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La Squadra Mobile di Catanzaro ha arrestato tre persone, accusate di riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale di gruppo.
Sono stati arrestati il convivente della donna, Nicola Cappellano, di 48 anni, già noto alle forze dell’ordine, Gianluca e Rinaldo Berlingieri, di 35 e 40 anni, accusati di avere partecipato alle violenze nei confronti della malcapitata.
Una quarta persona, Ivan Contino, di 29 anni, è stato sottoposto all’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria per il reato di furto.
La donna, invaghitasi di Cappellano, ha lasciato la propria famiglia per andare a vivere con lui. Proprio da quel momento per lei è cominciato l’inferno, infatti ha subìto ogni genere di sopruso e sarebbe stata persino segregata in casa dal suo compagno e avviata alla prostituzione.
Solo dopo un lungo periodo la donna è riuscita a liberarsi dal controllo dell’uomo e dei suoi congiunti denunciando tutto alla Polizia.
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