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Una settimana fa la polemica per gli applausi all’ad della Thyssen. Ieri, durante il 14 Maggio con l’Arte, il ricordo dei sette operai che, sulla linea 5 della Thyssen a Torino, persero la vita. La coincidenza temporale è del tutto fortuita.
La giornata organizzata dal movimento ‘Alternativa Presila’, in realtà, doveva essere il Primo Maggio con l’Arte. Il rinvio forzato – dovuto al maltempo – non ha, però, attenuato l’urgenza di trattare certi temi. La sicurezza sul lavoro e le morti bianche. Le pari opportunità e la Costituzione. L’immigrazione e i diritti umani negati. ‘Restiamo umani’, il monito di Vittorio Arrigoni, ha fatto da accompagnamento. Mentre l’arte e le note ribadivano l’invito sotto altra forma. Così come la bacheca alla quale erano affisse le poesie vincitrici del concorso bandito dallo stesso movimento, Un omaggio per l’Arte.
Lavoro, pari opportunità e Costituzione – Otto ore per lavorare, otto ore per dormire, otto ore per sognare. La suddivisione della giornata, auspicata ai tempi delle lotte per le otto ore lavorative, non trova riscontro ai giorni nostri. La serata del 14 Maggio con l’arte si è aperta proprio con una finestra sul mondo del lavoro e dei suoi problemi, morti bianche e precariato in primis. Raccontati attraverso canzoni e testi in prosa, rilanciati da Bruno Talarico, responsabile organizzativo provinciale CGIL.
A fare da corona – grani di un rosario laico – gli articoli della Costituzione, declamati durante lo spazio teatrale curato dalla Carpe Diem di Pentone. Art. 1: l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Art. 9: la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Art. 3: tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge. Pari opportunità. Non solo quelle tra uomo e donna.
Restiamo umani – Ad un certo punto, San Pietro Magisano scompare, il 14 Maggio 2011 scompare. Al loro posto, un altro luogo e un altro tempo: Gaza tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009, l’operazione Piombo Fuso. Vittorio Arrigoni viene ricordato dagli attori della Carpe Diem con le sue stesse parole. «..a Gaza è un genocidio una carneficina una mattanza di innocenti – scriveva – il genocidio continua anche in questo momento, mentre scrivo…».
Il momento teatrale è stato curato dalla Carpe Diem di Pentone e dall’Associazione musicale ‘Rino Gaetano’ di Pentone.
Il concorso di poesia – Oltre a curare il momento sull’attivista ucciso lo scorso 15 Aprile, il Centro InvictaPalestina ha donato i libri con cui sono stati premiati i vincitori del concorso di poesia, Un omaggio per l’Arte. Due le sezioni previste. Per quella delle scuole, hanno vinto la scuola primaria di Sellia con ‘Dedicata a Don Francesco’ (primo posto) e Costantino Dondato della scuola secondaria di primo grado di Magisano con ‘La Sila’ (secondo posto), mentre si sono aggiudicate il terzo posto, ex – aequo, la scuola primaria di Sellia con ‘Dedicato a te’ e Levato Danilo e Viscomi Mattia Pio della scuola secondaria di Magisano con ‘Filastrocca di Magisano’. Per la sezione aperta a tutti ha vinto Tommaso Farago’ con ‘Errore’, seguito da Teresa Cosco con ‘L’albero vivo o morto’ e Barbara Amelio con ‘Canzone del Maggio italiano’.
Arte e spettacolo – Il giorno dedicato all’arte, in effetti, comincia sin dal mattino. Alcuni dei muri di San Pietro Magisano passano dal grigio fumo al bianco, quindi ai colori dei writers. Nel pomeriggio grandi e piccoli si sbizzarriscono con gli strumenti della Relic Sound Studio, sala prove e scuola di musica di Catanzaro: una Jam Session in salsa presilana. Nel frattempo, mentre in un angolo sostano gli appassionati del reggae, le vie del paese vengono invase dagli Orkestrana Orkestra e dall’omologa Junior Band. Per il concerto finale sul palco salgono i Rotta a Sud – con invito a votare per i Referendum – e i Camilloré – l’anno scorso al 1° Maggio a Roma, quest’anno in Calabria per un viaggio nel Bosco di Sghisghigno in compagnia del Principe De Curtis e di un ‘socratico kazoo’.
A San Pietro Magisano, però, non sono solo note, ma anche arte e artigianato, banchetti informativi e stand gastronomici. I gioielli di Mariagrazia Critelli e i lavori di Foto Studio Emme di Pentone. La Venere imprigionata di Maurizio Veraldi in arte Movie Rush e le donne erotiche e complicate di Erminia Fioti – che proprio ieri ha saputo di essere stata selezionata per la Biennale di Venezia. I disegni di Angotti e il transcollage di Zicchinella. I dipinti di Nicola Bevacqua e il vintage riciclato di Niko Citriniti.. Emergency e il comitato per il Sì ai referendum. La Pro Loco di Pentone e Area 51.
Alternativa Presila – Il 14 Maggio con l’Arte è la prima delle iniziative che ‘Alternativa Presila’ intende promuovere. Il movimento vuole «dare visibilità e forza al territorio», ha detto Francesco Centola che ha presentato la nuova formazione al pubblico.
Alla realizzazione della giornata hanno contribuito Area 51 Pentone, Auser Albi, Auser Taverna, Carpe Diem Pentone, Consulta giovanile di Sellia, Invicta Palestina Pentone, Òrkestrana Òrkestra, Pro Loco Albi, Pro Loco Pentone, Gruppi giovanili. L’iniziativa è stata patrocinata da Auser Catanzaro, Cgil, Provincia di Catanzaro, Comune di Albi, Comune di Magisano.
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