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Segue la lettera inviata al Sindaco Gianni Speranza dal Maestro Nicola Sgro musicologo e direttore d’orchestra già Commissario straordinario (in sostituzione dei disciolti Consigli di Amministrazione) del Teatro Comunale di Firenze e Maggio Musicale Fiorentino e dell’E. A. Teatro Lirico P.L. da Palestrina di Cagliari.
Ill.mo sig. Sindaco,
ricevo dal prof. Francescantonio Pollice una comunicazione- a dir poco, sconvolgente – che si riferisce alla soppressione del contributo grazie al quale si sono realizzate le manifestazioni concertistiche e le iniziative didattico-competitive del benemerito sodalizio del quale il prof. Pollice è fondatore-animatore-direttore artistico.
E’ difficile, per chi è al di fuori dell’ambiente musicale, far capire cosa rappresentino per la cultura del nostro Paese i Concorsi di esecuzione musicale e le iniziative promosse e realizzate, da decenni, a cura dell’ AMA-Calabria.
Difficile far capire quale impegno comporta il coinvolgimento di prestigiose personalità della cultura musicale, la sensibilizzazione delle strutture didattiche territoriali e della classe studentesca, la divulgazione dell’amore per la bella musica negli ambienti giovanili.
Dire che l’impegno esplicato dagli organizzatori per le finalità di cui sopra è da paragonarsi ad una missione in partes infidelium è dire poco: alla classe politica non dovrebbe essere difficile immaginare le difficoltà in cui si dibatte la nostra regione, oltre che per la conclamata arretratezza, per le devianze sociali e la presenza soffocante della criminalità organizzata.
E non si tratta solo di far breccia nelle coscienze di giovani e meno giovani, di educare alla fruizione dei più elevati messaggi artistici, ma di dare un concreto segnale a tutti quei ragazzi che frequentano i tre Conservatori di Musica ( Cosenza, ViboValentia, Reggio ) che li faccia sperare in un futuro impegno professionale a coronamento dei grandi sacrifici che comporta lo studio della musica sia dal punto di vista creativo (composizione) che da quello esecutivo ( si pensi ai corsi decennali che si devono affrontare per il conseguimento di un diploma di violino, pianoforte, ecc.).
E si parla di combattere la’ndrangheta…impegno che viene rinnovato quotidianamente
( solo a parole ? l’interrogativo è legittimo, visti ..i comportamenti) e lo si ascolta soprattutto all’approssimarsi delle consultazioni elettorali .
E si continua a ripetere che il male va estirpato alle radici attraverso l’educazione delle nuove generazioni, la diffusione delle iniziative artistiche, la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni legate al territorio.
E ci si chiede: a chi affideremo il nostro patrimonio musicale ? quali prospettive avrà la Calabria se le future classi dirigenti ignoreranno chi sia Cilèa, Manfroce, Serrao, Vinci, Rendano, Guzzo, Giacomantonio, Quintieri, Benintende, Minervini….Le dicono qualcosa, signor Sindaco, questi nomi ?
Mi auguro vivamente di sì ….
Nel nome della Calabria musicale e della sua gloriosa tradizione mi associo all’appello del prof. Pollice per chiederLe di rinnovare la concessione dei mezzi indispensabili per la realizzazione delle iniziative dell’AMA –Calabria ( che, tra l’altro, condizionano una notevole ricaduta sotto il profilo economico: mi riferisco alle attività alberghiere oltre alla promozione dell’immagine della Calabria nel mondo) , iniziative indispensabili per il progresso socio-economoco , culturale ed etico del nostro territorio.
Ringrazio per l’attenzione, e nella certezza che saprà prendere le decisioni più favorevoli alla nostra realtà sociale, La osequio con vica cordialità.
Nicola Sgro
-Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria ;
-già commissario straordinario ( in sostituzione dei disciolti CdA) al Teatro Comunale di Firenze-Maggio Musicale Fiorentino ed al teatro P.L. da Palestrina di Cagliari,; avv. e v.pretore on. di Reggio Calabria.(1980/87)
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2 thoughts on “Salviamo AMA Calabria! Il Maestro Nicola Sgro scrive al Sindaco Speranza”