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Scambiare le informazioni e i dati posseduti, contribuendo a migliorare le attività di prevenzione e protezione dell’ambiente nonché curando iniziative comuni per la diffusione della conoscenza tra le diverse fasce della popolazione calabrese.
Sono queste le finalità del protocollo d’intesa, siglato ieri a Cosenza, tra l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) – rappresentata dal direttore generale, Dr.ssa Sabrina Santagati, su delega del Presidente Marisa Fagà, e dal Direttore Scientifico, Dr. Oscar Ielacqua – ed il Consiglio nazionale delle Ricerca – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (CNR-IRPI), rappresentato dal direttore del centro, Dott. Fausto Guzzetti, e dal responsabile dell’Unità Operativa di Supporto di Cosenza, Dott. Giulio Iovine.
Gli obiettivi espressamente codificati nella convenzione spaziano dal favorire lo scambio di informazioni territoriali e di prodotti editoriali d’interesse tecnico-scientifico, all’organizzazione di iniziative congiunte di aggiornamento, con particolare riferimento alle problematiche inerenti il dissesto geo-idrologico e l’ambiente, nonché la costituzione di gruppi misti di studio e di lavoro, anche ai fini della redazione di proposte tecniche-operative e legislative.
A margine della riunione con i vertici del CNR-IRPI, il direttore generale dell’Arpacal ha evidenziato “l’importanza della collaborazione stabile tra i due Enti, che interesserà l’intero territorio regionale e che vedrà coinvolti, in fase attuativa, anche i Dipartimenti provinciali con il coordinamento della Direzione Scientifica. L’Arpacal, infatti, ha uno specifico ruolo in materia di comunicazione, informazione e formazione ambientale, dovendo, in base all’art.7 della sua legge istitutiva, “elaborare dati e informazioni di interesse ambientale finalizzati alla prevenzione, anche mediante programmi di divulgazione e formazione tecnico-scientifica..”.
“L’interesse perseguito dalla nostra Agenzia – ha aggiunto Santagati – è di favorire l’interscambio di informazioni, il rafforzamento delle competenze, la definizione di un piano di iniziative e di collaborazione e integrazione tra Enti, finalizzato alla protezione dell’ambiente nei sistemi locali, che a vario titolo contribuiscono alla salvaguardia e al miglioramento dell’ambiente stesso”.
La collaborazione, infatti, riguarderà anche la definizione di iniziative congiunte di aggiornamento tecnico-scientifico, che saranno particolarmente utili per incrementare e uniformare le conoscenze in tema di protezione ambientale, nonché in quello della protezione geo-idrologica.
Il dott. Iovine, dopo aver sottolineato la piena convergenza di intenti tra i due Enti, ha evidenziato “l’importanza delle sinergie che potranno essere realizzate mediante le attività congiunte di Arpacal e CNR-IRPI, utili anche al superamento dell’attuale frammentazione di iniziative e responsabilità”.
Alla riunione hanno preso parte i tecnici Arpacal, architetto Paolo Cuzzocrea e geologo Enzo Cuiuli, che hanno curato i rapporti col CNR-IRPI, collaborando all’elaborazione del documento d’intesa tra i due Enti.
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