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Una serata dedicata alla musica prog con uno dei suoi più illustri rappresentanti. E’ quello che il Museo del Rock di Catanzaro, a cura di Piergiorgio Caruso, proporrà sabato 16 aprile 2016, a partire dalle ore 18.00, in occasione di “Prog evening” con un ospite d’eccezione, il leggendario Richard Sinclair, uno dei musicisti che hanno segnato la storia del Canterbury Sound, esplosione di creatività musicale tra progressive e jazz rock che vide, tra la fine degli anni ’60 e i primi ’70, il fiorire di band come Soft Machine, Gong, Caravan, National Healt. Sinclair è a pieno titolo una delle colonne portante di quel sound: un tocco di basso inconfondibile, una voce che è una delle più calde ed intense del progressive di sempre e la partecipazione ad almeno quattro gruppi fondamentali nati a Canterbury: Caravan, Hatfield and The North, Camel e, all’inizio di tutto, Wild Flowers, band in cui militarono tutti i maggiori musicisti della scena, da Hugh Hopper a Robert Wyatt, da Kevin Ayres a Pye Hastings.
L’incontro con Sinclair sarà arricchito, inoltre, dalla partecipazione di due realtà musicali calabresi particolarmente legate alle radici prog: Le Hibou, quartetto tutto catanzarese ai quali MarteLive ha assicurato un ottimo trampolino di lancio, con il pallino per la sperimentazione, approdati in questi giorni nella Top20 dei dischi più venduti su iTunes con Mirrors, e Carmine Torchia, poeta e punta di diamante della musica d’autore italiana, che sta portando in tour il suo ultimo gioiello, “Affetti con note a margine”.
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