Questo post é stato letto 28680 volte!
di Luigi Di Bernardo
Più di ottocento i partecipanti al primo memorial “Giovanni Ciancio” che si è svolto ieri, domenica, presso il campo scuola “P. Mennea”. Un evento organizzato dall’Assessorato dello Sport del Comune di Catanzaro, in collaborazione con il Coni e con la Scuola Catanzarese di Atletica Leggera (Scal).
Obiettivo centrato in pieno, fanno sapere gli organizzatori. Con il contributo libero versato all’ingresso dai presenti, è stata infatti raggiunta la cifra necessaria per l’acquisto di un defibrillatore che la famiglia Ciancio donerà presto al campo scuola “Mennea”. D’altronde il decreto Balduzzi prevede la dotazione di un defibrillatore per ogni impianto sportivo.
E all’abbraccio di amici e conoscenti si è unito quello delle istituzioni. Alla famiglia Ciancio, l’amministrazione comunale nella persona della Assessore allo Sport, Giampaolo Mungo, ha inteso donare una targa – riconoscimento per “l’impegno sociale e sportivo”. Folta inoltre la rappresentanza del Consiglio Comunale, con i consiglieri Jonny Corsi, Marco Polimeni, Antonio Giglio e Luigi Levato, quest’ultimo presidente della Commissione Sport. Anche il commissario della Provincia Wanda Ferro ha inviato un messaggio formulando i migliori auspici per la riuscita dell’iniziativa: “Giunga il mio plauso –ha detto la Ferro- per la manifestazione all’insegna della solidarietà. Porteremo tutti nel cuore la figura del Dottor Giovanni, un grande uomo la cui vita all’insegna dell’amore verso il prossimo, deve essere da esempio per tutti noi”.
“Quella di oggi –ha dichiarato l’assessore Mungo a fine manifestazione- è stata una bellissima giornata. Ci ha accompagnato anche la condizione meteorologica. Credo che l’iniziativa rappresenti la dimostrazione tangibile che nel momento in cui si mettono insieme le istituzioni, l’amministrazione comunale, le associazioni sportive ed i privati, si può dare libero sfogo a quella che è la solidarietà. Una solidarietà che oggi grazie alla famiglia Ciancio è improntata sull’acquisto di un defibrillatore, perché il decreto Balduzzi ormai impone che ogni struttura sportiva debba essere dotata di questo importante presidio sanitario. Un ringraziamento particolare a Tony Sgromo, presidente provinciale del Coni, per aver sposato il progetto. Un doveroso grazie pure alla famiglia Ciancio, alla Scal, e a tutti coloro i quali hanno contributo con una libera offerta. Oggi non solo abbiamo premiato la solidarietà, ma abbiamo pure ricordato il dottor Giovanni Ciancio, medico sportivo, un amico dello sport”.
Il consigliere Levato ha affermato: “Grande partecipazione all’evento per ricordare l’amico e medico dottore Ciancio. Oggi è un giorno importante, e lui stesso sarà stato felice a guardare da Lassù tutti i numerosi giovani che hanno affrontato queste competizioni sportive. Come amministrazione comunale, stiamo dando tanto allo sport. Colgo l’occasione per ringraziare l’assessore Mungo, perché mai così come oggi si era data importanza al mondo dello sport nella città di Catanzaro”.
“La mia famiglia –ha commentato Sebastian Ciancio, figlio del dottor Ciancio e presidente diocesano della Federazione Universitaria Cattolica Italiana (Fuci)- ringrazia vivamente tutti coloro che hanno presenziato e partecipato alla manifestazione. Il successo testimonia come l’atletica in città sia cresciuta notevolmente e sia uno sport di riferimento per giovani e meno giovani. Manifestazioni come questa, a scopo solidale, servono a premiare l’impegno delle società e degli atleti che praticano queste importanti discipline e a produrre un beneficio concreto per la comunità”.
Questo post é stato letto 28680 volte!