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Un francobollo per celebrare il 50° anniversario dell’istituzione del Comando Carabinieri Tutela della Salute. Emesso il 29 novembre scorso, e presentato in occasione della cerimonia celebrativa ufficiale, tenuta a Roma, alla presenza del Premier Monti, del Ministro della Salute Balduzzi e dei vertici dell’Arma dei Carabinieri, anche il Comando Carabinieri Legione Calabria ha voluto rendere omaggio al reparto speciale dell’Arma, con una analoga iniziativa realizzata in sinergia con Poste Italiane.
Presenti alla cerimonia il Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, il Generale Adelmo Lusi, il vice presidente della Provincia Maurizio Vento, il Capitano dei NAS Giovanni Trifirò, il Direttore della Filiale di Poste Italiane di Catanzaro Francesco Odierno, i rappresentati dei NAS di Reggio Calabria e Cosenza e degli altri reparti dell’Arma, ed anche Pasquale Turno del Ministero della Salute e Gianluca Grandinetti, dell’Assessorato alla Salute della Regione Calabria.
Era il 15 ottobre del 1962 quando veniva istituito il NAS (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità) per contrastare il sempre più dilagante fenomeno delle sofisticazioni alimentari. Sei sedi a Milano, Padova, Bologna, Roma, Napoli e Palermo e un numero ristretto di uomini. Da allora la struttura è sempre stata vicina alle esigenze della popolazione, ponendosi come strumento di garanzia in importanti settori della sicurezza sanitaria, alimentare, farmaceutica e del doping.
A presentare l’attività dei NAS, è stato il Generale Lusi, che ha sottolineato l’attenzione con cui ormai i cittadini seguono gli interventi di questo reparto speciale dei Carabinieri, dopo che hanno imparato a conoscerli anche attraverso alcune vicende che hanno coinvolto l’opinione pubblica nazionale, dal vino al metanolo degli anni ’80, a quelle più recenti, come il caso della mucca pazza, l’aviaria, la brucellosi. Grazie agli importanti risultati raggiunti, oggi i NAS, considerati dei veri ispettori sanitari, rappresentano un centro di eccellenza anche nel panorama internazionale.
Un filmato ha ripercorso le tappe più salienti dei 50 anni di attività dei Nas, dalla loro istituzione fino al riconoscinmento della quarta Medaglia d’oro al Merito della Sanità Pubblica, concessa dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e conferita dal Premier Monti al Comandante del Reparto, Generale di Brigata Cosimo Piccinno.
A presentare l’emissione filatelica dedicata ai NAS, è stato il direttore della filiale di Poste di Catanzaro, Francesco Odierno. Appartenente alla serie tematica “Le Istituzioni”, il francobollo è stato emesso in duemilioni e novecentosettantamila esemplari.
“Questo francobollo – ha dichiarato il dirigente di Poste – è l’ultimo di una lunga serie con cui la filatelia ha fissato nel tempo i momenti più significativi della storia dell’Arma. Vuole essere un ulteriore riconoscimento ad una istituzione sempre vicina ai cittadini con spirito di servizio e dedizione. Una storia, quella di Poste Italiane e dei Carabinieri, che spesso ci ha visti vicini. La nostra presenza capillare su tutto il territorio italiane, ha accompagnato la crescita sociale e culturale del nostro Paese, rappresentando spesso un punto di riferimento soprattutto delle piccole comunità. Il mio augurio – ha concluso Odierno – è di poterci ritrovare ancora insieme nel 2014, per festeggiare anche con una nuova emissione filatelica i 200 anni di dell’Arma”.
E’ toccato al Capitano Giovanni Trifirò, comandante dei NAS della provincia Catanzaro, illustrare l’organizzazione dell’attuale reparto, che oggi ha assunto la denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela della Salute. Negli ultimi anni, il susseguirsi delle emergenze sanitarie e alimentari, e la necessità di un sempre maggiore impegno a tutela della salute e dei cittadini, hanno portato ad un incremento dei compiti dei NAS ed un conseguente aumento del suo organico, che attualmente dispone di oltre mille uomini e donne, dislocati in 38 Nuclei sul territorio nazionale”.
Parole di apprezzamento per l’iniziativa sono state espresse dal Prefetto Reppucci, che ha voluto manifestare con la sua presenza l’importanza della collaborazione tra le istituzioni. “Ancora oggi – ha dichiarato – i francobolli conservano una forte valenza culturale e ricordano nel tempo avvenimenti, personaggi, simboli che hanno fatto la storia del nostro Paese e che diventano custodi nel tempo del nostro sapere e sentire”.
In occasione dell’iniziativa, è stata allestita una mostra di cartoline d’epoca dedicate all’Arma dei Carabinieri, curata dal collezionista catanzarese, Umberto Di Tardo.
Nello stand di Poste Italiane è stato possibile trovare tutto il materiale filatelico che ha accompagnato l’emissione dedicata ai NAS.
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