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Una santa messa, presieduta da monsignor Giuseppe Ferraro e coadiuvato dal parroco don Pino Latelli, è stata celebrata Domenica scorsa nella Chiesa San Michele Arcangelo di Platania (Cz), gremita di fedeli, in suffragio di monsignor Francesco Maiolo, nel cinquantesimo anniversario della scomparsa.
L’evento è stato organizzato dal Centro Culturale Politeia “Monsignor Francesco Maiolo” di Lamezia Terme. Recentemente è stato stampato il volume “Monsignor Francesco Maiolo: “Il prete che vedeva il mondo con gli occhi di Dio” scritto da Monsignor Ferraro primo successore della Casa di Carità “Monsignor Francesco Maiolo”, che raccoglie testimonianze e ricordi di chi l’ha conosciuto ed ancora lo ricorda con affetto e riconoscenza. Nel corso dell’omelia monsignor Ferraro, dopo aver commentato il vangelo della domenica, ha paragonato monsignor Maiolo: «al mare di Galilea che, a differenza del mar Rosso che ristagna pesantemente tra sponde senza vita, presenta sulle sue rive un paesaggio ridente, ricco di vegetazione, popolato di case e di bambini. Il mare di Galilea, per ogni goccia d’acqua che riceve dal fiume Giordano – ha continuato Ferraro – ne dona un’altra, generando così la vita.
Il mar Rosso, al contrario, ritiene tutta l’acqua per sè generando la morte. Monsignor Maiolo – ha spiegato Ferraro – aveva ricevuto molti doni da Dio e non ha mai pensato impiegarli per sé. Tutte le sue non comuni capacità, la sua vasta e profonda cultura umana e teologica, le sue energie, le sue scarse possibilità finanziarie, furono da lui interamente spese a beneficio degli altri. Tra la gioia di dare e quella di ricevere, scelse sempre la prima. La nota dominante della sua vita fu, senza dubbio, la carità come dedizione a Dio ed al prossimo, soprattutto verso i piccoli. Mi auguro – ha concluso il sacerdote – che la chiesa diocesana di Lamezia Terme possa aprire, al più presto, il processo di beatificazione».
La figura di monsignor Maiolo, ancora oggi viva nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto ed amato, ha lasciato un segno indelebile che ora l’Associazione Centro Culturale Politeia “Monsignor Francesco Maiolo” di Lamezia Terme, con gratitudine, intende ricordare con varie iniziative.
Lina Latelli Nucifero
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