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Francesco Bruno, presunto boss della ‘Ndrangheta, è stato rilasciato dal regime carcerario del 41 bis dopo che il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha accolto un’istanza presentata dai suoi legali. Bruno, di 54 anni, è stato indicato come capo di una cosca operante a Vallefiorita, ed era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Scolacium”, condotta dai carabinieri nel febbraio scorso, che aveva portato all’arresto di 22 persone. La sua liberazione è stata possibile dopo che la Corte di Cassazione ha annullato un’ordinanza di custodia cautelare emessa in precedenza, accogliendo un ricorso dei suoi avvocati. In passato, Bruno era stato coinvolto anche nell’operazione “Jonny” ed era stato condannato dalla Corte d’Appello di Catanzaro.
L’operazione “Scolacium” faceva parte di una serie di azioni contro la criminalità organizzata in Calabria, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda).
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