Questo post é stato letto 26600 volte!
La Corte d’appello di Torino ha confermato la confisca del patrimonio di Giuseppe Catalano, boss della ‘ndrangheta torinese morto suicida il 18 luglio 2012 dopo essersene dissociato.
Si tratta di immobili e terreni a Volvera e del Bar Italia di Torino, di recente dato in gestione a Libera.
Il ricorso era stato presentato dai suoi eredi tra cui il figlio, Cosimo, a sua volta suicida lo scorso 9 giugno, ”per questioni legate alla confisca”, secondo l’avvocato Carlo Romeo.
(ANSA)
Questo post é stato letto 26600 volte!