‘Ndrangheta, 65 arresti nel lametino, in manette anche vicepresidente Sacal

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La Polizia di Catanzaro, sin dalle prime ore dell’alba, sta effettuando una vasta operazione antimafia in Calabria. A finire sotto il mirino degli investigatori sono politici, imprenditori, medici, avvocati e appartenenti alla Polizia penitenziaria. Sono in tutto 65 arrestati e decine di indagati, tutti ritenuti collusi con i clan lametini.

Il nome dell’operazione “Perseo”, ha portato all’arresto anche dell’ex consigliere provinciale e attuale vice presidente della Sacal, Giampaolo Bevilacqua, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e di estorsione nei confronti di un commerciante che avrebbe costretto a cedergli delle tute da ginnastica da mandare ad alcune detenuti in carcere.

Agli arrestati, oltre al reato di associazione mafiosa, sono stati contestati diversi omicidi verificatisi tra il 2005 ed il 2011 a Lamezia Terme, nonchè diverse centinaia di episodi estorsivi nei confronti di attività imprenditoriali e commerciali.

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