Libia, operai calabresi rapiti da un gruppo armato

Questo post é stato letto 24830 volte!

Nella serata si è saputo che Francesco Scalise e Luciano Gallo, i due operai calabresi rapiti in Libia, sarebbero stati rapiti da un gruppo armato che li ha costretti a scendere dal loro furgone e a salire su un altro veicolo nei pressi del villaggio Martuba, tra le città di Derna e Tobruk.

Ad affermarlo è l’agenzia libica Lana citando il racconto dell’autista dei due operai. che aggiunge come «gli uomini del gruppo armato che hanno rapito i due operai calabresi erano a volto coperto. Secondo il racconto dell’autista, la vettura sulla quale sono stati fatti salire Francesco Scalise e Luciano Gallo si è diretta verso Derna». Il sequestro, aggiunge l’agenzia libica, non è stato rivendicato.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, quindi, ieri mattina Francesco Scalise, 62 anni, di Pianopoli, e Luciano Gallo, 52, di Feroleto Antico, che lavorano da 4-5 mesi in Libia per un’impresa edile che si occupa di lavori stradali, sono usciti con il loro furgone per eseguire dei lavori e non hanno fatto più rientro.

Questo post é stato letto 24830 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *