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Continuano a ritmo serrato i qualificati appuntamenti della stagione concertistica promossa da A.M.A. Calabria presso l’Auditorium del Parco della Centralità. Domenica 18 marzo alle h 18,30 avrà luogo uno degli appuntamenti più attesti del calendario musicale lametino con l’atteso recital del grande pianista Giovanni Bellucci. considerato uno dei più autorevoli pianisti del nostro tempo: il magazine francese Diapason lo include nella Top Ten dei virtuosi lisztiani della storia, accanto a Martha Argerich, Claudio Arrau, Gyorgy Cziffra, Krystian Zimerman.
All’età di 16 anni esegue le 32 Sonate di Beethoven e debutta con orchestra interpretando il Totentanz di Liszt. Diplomatosi con lode e menzione d’onore sotto la guida di Franco Medori presso il Conservatorio “S. Cecilia”, Bellucci ottiene in seguito il “Master” dell’Accademia Pianistica di Imola, avvalendosi degli insegnamenti del grande maestro russo Lazar Berman. Vincitore dei più prestigiosi concorsi internazionali tra cui il World Piano Masters Competition di Montecarlo 1996, Giovanni Bellucci si stabilisce a Parigi ed intraprende un’intensissima attività concertistica, che lo vede solista con orchestre come la Los Angeles Philharmonic, la Dallas Symphony, la Sydney Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, la Philharmonique di Monte-Carlo, la Sinfonica dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestre National d’Ile de France, la Philharmonique de Liège, la “Sinfonia Varsovia”, l’Orchestra da Camera di Zurigo, la National Polish Radio Symphony Orchestra, l’Orchestra del Teatro Nazionale di Mannheim, la Czech Radio Symphony Orchestra di Praga, la Royal Flanders Philharmonic Orchestra di Anversa, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Prague Chamber Orchestra, l’Orchestre National de Lille, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Singapore Symphony Orchestra, ecc.
Presente nelle più celebri sale del come come la Herkulessaal di Monaco di Baviera, il Teatro alla Scala di Milano, il Musikverein di Vienna, la Salle Pleyel ed il Théâtre du Châtelet di Parigi
ecc. molto ricca è la sua attività discografica con Decca, Warner Classics, Accord- Universal, Opus 106 che ha ricevuto premi e riconoscimenti dalle più prestigiose riviste del mondo come Le Monde de la Musique, Gramophone, BBC Music Magazine, Répertoire ecc.
La Universal ha appena presentato l’integrale delle Rapsodie Ungheresi di Franz Liszt (in un doppio Cd che comprende anche l’inedita Rapsodia Rumena S.242 di Liszt) e il Cd “Chopin Métamorphoses”, nel quale Giovanni Bellucci ha registrato alcuni brani in prima mondiale, come il Concerto n.1 di Chopin/Tausig e la Polacca op. 53 “Eroica” di Chopin/Busoni. Di prossima pubblicazione il Concerto op. 39 per pianoforte e orchestra di Ferruccio Busoni, inciso dal pianista italiano in collaborazione con l’Orchestra e il Coro del Teatro Nazionale di Mannheim.
Nel suo recital lametino il Maestro Giovanni Bellucci presenta l’integrale delle rapsodie ungheresi di Franz Liszt.
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