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Ieri sera, un commerciante, Giovanni Caputo di 62 anni, è stato ucciso nel negozio di autoricambi che gestiva a Sambiase, frazione di Lamezia Terme.
Contro Caputo, incensurato, sono stati sparati alcuni colpi di pistola da una persona che ha fatto irruzione nel suo negozio. Il commerciante è morto sul corpo.
Caputo era il cognato di Salvatore Mazzei, l’imprenditore, titolare di una cava di inerti sotto sequestro, per il quale giovedì scorso è stata chiesta la condanna a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa.
Al momento comunque dalle indagini non è emerso un collegamento tra l’omicidio di Caputo e la sua relazione di parentela con Mazzei.
A scoprire l’omicidio è stato il fratello di Caputo, allarmato per il mancato rientro a casa del commerciante. Sull’assassinio ha avviato le indagini la polizia.
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