Lamezia Terme (CZ), al via Trame.3 con Mani in alto

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Parte oggi a Lamezia Terme “Trame.3”, primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie. Ma non è solo un festival di editoria, è la voce di un’Italia che non vuole stare in silenzio. Dal cuore della Calabria arriva la voglia di denuncia e di risveglio delle coscienze contro le mafie. Laboratori, spettacoli, letture, cinema e soprattutto incontri con gli autori coinvolti in prima persona nella lotta alle organizzazioni criminali nel nostro Paese, al Sud come al Nord.

“Esserci, a Lamezia, significa dire qualcosa- dichiara Gaetano Savatteri, direttore artistico del Festival Trame.3-  anche se si sta in silenzio. Partecipare a Trame significa dire, con il proprio corpo, con il proprio volto, da che parte si sta: dalla parte del diritto, della legalità, del futuro”.

Trame Festival dei libri sulle mafie è un’iniziativa della Fondazione Trame, promossa da ALA – Associazione Antiracket Lamezia Onlus, con il sostegno del Comune di Lamezia Terme e dell’AIE – Associazione Italiana Editori.

Il programma di oggi prevede l’inaugurazione alle 16.30 in Piazza Mercato con l’installazione “Mani in alto” di Chiara Rapaccini,  per Trame creata con i bambini, le donne e gli uomini di Lamezia Terme e prosegue alle  17.30 a Palazzo Nicotera con “Riparte il futuro” e la presentazione di una petizione contro la corruzione a cura di Federico Anghelè e Maddalena Antognoli (Gruppo Abele). Alle 18.00 nel Chiostro San Domenico coordinato da Bianca Stancanelli l’incontro “ Vite di ragazzi d’onore” con Giuseppe Ardica, Renzo Caponetti (Ass. Antiracket Gela) e alle 19.00  sempre a Palazzo Nicotera Gianfrancesco Turano coordina “Storie di ordinaria resistenza” con  Giuseppe Trimarchi, Deborah Cartisano e Rocco Mangiardi (Ass. Antiracket). Alle 19.30 nel Chiostro San Domenico l’incontro “I bambini osservano muti” con Giuseppe Marotta, Pasquale Scimeca (regista), Salvatore Cantone (Ass. Antiracket Pomigliano).

Alle 20.30 nella Piazzetta San Domenico la presentazione di  “Fimmine ribelli” di Lirio Abbate, con il procuratore capo di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho e il sostituto procuratore Alessandra Cerreti. Alle 21.30 a Palazzo Nicotera ancora un incontro dal titolo “Quando la ‘ndrangheta va al nord “con il sociologo Nando Dalla Chiesa e con il procuratore aggiunto di Reggio Calabria  Michele Prestipino.

Alle 22.00  nel Chiostro San Domenico Francesca Chirico e Maria Teresa Morano (Ass. Antiracket Lamezia) presentano “Io parlo, prima persona femminile” e a seguire alle 22.30 nella Piazzetta San Domenico i giornalisti Francesco Merlo e Pietrangelo Buttafuoco parlano de “Le trappole dell’antimafia”.  Alle 23.30 a Palazzo Nicotera Nando dalla Chiesa presenta il progetto “Stampo Antimafioso” e alle 24.00 di nuovo nella Piazzetta San Domenico lo scrittore calabrese Mimmo Gangemi parla con Arcangelo Badolati  de “Il patto del giudice. Una nuova indagine di Alberto Lenzi”.

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Author: Cristina

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