Questo post é stato letto 24590 volte!
La casa editrice La Rondine di Catanzaro ha partecipato con successo alla prima edizione della “Fiera sociale del libro”, promossa gli scorsi 15 e 16 dicembre presso il Protoconvento francescano di Castrovillari e fortemente voluta dalla locale amministrazione comunale, nell’ambito di un’importante iniziativa culturale dedicata alla lettura che ha visto coinvolti i maggiori protagonisti dell’editoria calabrese. Ad offrire il proprio contributo è stata anche una nutrita schiera di librai locali, scrittori, intellettuali e personaggi della cultura nazionale che hanno sottolineato l’importanza del libro come strumento utile a conoscere e comprendere meglio la realtà ed indispensabile supporto per la formazione e la crescita personale.
Il tema scelto per la prima edizione dai curatori della Fiera, Antonello Fazio e Marco Gatto, è stato incentrato sul rapporto tra cultura e società nel mondo contemporaneo. Qual è il destino del libro in un’era sempre più dominata dalla comunicazione digitale? E quali le sorti della condizione intellettuale in una regione con un forte vuoto di rappresentazione culturale come la Calabria? A questi quesiti ha inteso fornire la propria preziosa testimonianza anche la casa editrice La Rondine che ha esposto al suggestivo piano superiore della struttura francescana la propria ricca collezione di volumi di stampo psico-pedagogico insieme alla più recente collana “Sorrisi” dedicata ai bambini. A conquistare l’attenzione del pubblico sono stati, in particolare, alcuni titoli dall’elegante fattura come “Paolo e il segreto delle nuvole” della torinese Annalisa Margarino, arricchito dalle illustrazioni di Vesdan, “Risparmiamo l’energia” di Maria Anania, i “Racconti di Orso Bibo” di Annamaria Lacroce e “Milo e i dentini” di Elisa Viapiana.
Con la partecipazione alla Fiera di Castrovillari, il direttore editoriale di “La Rondine”, Gianluca Lucia, ha voluto offrire la propria esperienza riguardo alla lettura e alla sua funzione educativa nella dimensione dell’era digitale: «Il libro è oggi in grado di creare e alimentare un felice connubio tra tradizione e innovazione – ha commentato Lucia – veicolando le peculiarità valoriali e l’identità del nostro territorio. Per questo motivo la nostra casa editrice ha deciso di puntare su storie dal forte impatto educativo ed in grado di stimolare il dialogo intergenerazionale attraverso uno stile leggero ed accattivante. Dopo aver presentato i volumi della collana “Sorrisi” alle Fiere di Pisa, Bologna e Torino, abbiamo colto con grande soddisfazione l’invito della città di Castrovillari a partecipare ad un importante evento culturale che, ne siamo certi, saprà ritagliarsi nel tempo un ruolo di primo ordine nel panorama regionale e nazionale».
Questo post é stato letto 24590 volte!