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Un nuovo importante appuntamento per i tanti appassionati della musica d’arte in Calabria: venerdì 30 marzo presso il Palazzo S. Chiara di Catanzaro alle ore 18,00, sabato 31marzo presso la Casa della Cultura di Palmi sempre alle ore 18,00 e domenica 1 aprile a Lamezia Terme presso l’Auditorium del Parco della Centralità alle ore 18,30 si esibirà il duo costituito dal grandissimo sassofonista Federico Mondelci e dal pianista Paolo Biondi.
I concerti sono organizzati dal network A.M.A. Calabria che comprende gli amici della musica di Catanzaro e Palmi. Nonostante le difficoltà della situazione economica e le “resistenze culturali” di amministratori che non hanno pienamente compreso quanto una significativa e qualificata azione di promozione musicale contribuisca al più generale concreto processo di sviluppo della società i responsabili di questo network musicale, che non ha eguali nel resto del paese e costituisce, per la Direzione Generale dello Spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni Culturali un clamoroso esempio da suggerire ad altre realtà del paese, continuano, sostenuti da un pubblico sempre crescente, nella loro azione volta a tenere accesa la fiamma della cultura musicale.
Di scena nel prossimo fine settimana Federico Mondelci apparso solista con le più importanti Orchestre, tra le quali l’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala diretta dal M° Seiji Ozawa. L’esibizione al Festival di San Pietroburgo e alla sala Tchaikovsky di Mosca lo ha portato ad una stretta collaborazione con la Moscow Chamber Orchestra e il loro CD con i Tanghi di Piazzolla per la casa americana Delos ha ricevuto critiche esaltanti.
La sua discografia, principalmente con le etichette Delos e Chandos, comprende il repertorio solistico con orchestra, il duo con pianoforte e il quartetto. Altri dischi riflettono il suo entusiasmo per la musica contemporanea come il CD edito dalla RCA con composizioni di autori italiani e il CD monografico su Giacinto Scelsi, edito dalla INA in Francia, il quale ha ottenuto il “Diapason d’Or”. Nel luglio 2002, in Germania, ha eseguito il Concerto di Glazunov con “I Solisti di Mosca” diretti da I. Bashmet.
Nel Marzo 2003 ha eseguito in prima europea il Concerto Cyberbird per sassofono, pianoforte e orchestra di Takashi Yoshimatsu con la BBC Philarmonic Orchestra a Manchester. Nel giugno 2004 ha eseguito il Concerto di Glazunov alla Filarmonica di San Pietroburgo e di nuovo nel 2005, alla sala Tchaikovsky di Mosca nell’ambito della Stagione della Filarmonica. Nelle ultime stagioni ha tenuto numerose tournée negli, USA, Russia, Nuova Zelanda, Thailandia. Accanto all’attività internazionale di solista Federico Mondelci affianca una importante attività di direttore d’orchestra collaborando con solisti di fama internazionale come Ilya Grubert, Michael Nyman, Kathryn Stott, Pavel Vernikov, Nelson Goerner, Francesco Manara, Luisa Castellani.
Paolo Biondi, enfant prodige a dodici anni ha suonato con l’orchestra sotto la direzione di G.Taverna, R.Abbado e R.Chailly. Subito dopo ha vinto il primo premio assoluto nei Concorsi di Osimo e La Spezia ed ha tenuto i suoi primi concerti in Italia, facendosi apprezzare ovunque per la spiccata sensibilità musicale, riconosciuta anche da pianisti di fama internazionale quali: Rio Nardi,Paul Badura Skoda, Lazar Berman, Dario De Rosa.
A sedici anni è arrivato unico finalista italiano al Concorso Internazionale di Senigallia e dopo aver conseguito la maturità classica, si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Milano sotto la guida del M° R. Risaliti. Ha tenuto recitals solistici per importanti società concertistiche Italiane riscuotendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Dal 1981 ha iniziato a dedicarsi con passione alla musica da camera, specializzandosi dapprima nel repertorio per violino e pianoforte e flauto e pianoforte, e dal 1994 a tutt’oggi in quello per sassofono e pianoforte, vincendo Concorsi nazionali ed internazionali e tenendo concerti con strumentisti di fama internazionale per le più importanti associazioni concertistiche italiane.
Il programma del loro concerto di straordinario interesse culturale ed al tempo stesso di godibile ascolto comprende opere di Donizetti, Rachmaninov, Milhaud, Gershwin, Woods, Morricone, D’Rivera e Piazzolla.
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