Questo post é stato letto 26330 volte!
Secondo me è l’una ’ è il nuovo disco di Peppe Fonte, artista e cantautore calabrese.
La presentazione del disco avverrà Martedì 24 Aprile 2012 alle ore 19.30 presso il Complesso Monumentale San Giovanni a Catanzaro, all’interno della mostra “Corpo elettronico: videoarte italiana fa materia segno e sogno” progetto della Fondazione Rocco Guglielmo.
L’incontro sarà mediato dal giornalista musicale Jonathan Giustini. Interverranno Wanda Ferro, Rocco Guglielmo, Riccardo Biseo e Pino Pavone.
Edito e distribuito dalla casa discografica Egea, il disco può essere riassunto nelle parole di Pino Pavone:
“ Secondo me è l’una” è un elegante e intrigante percorso artistico,a volte doloroso,a volte giocoso e crudele.
Una visione moderna dell ’insopportabilità nei confronti di una società decadente e decaduta: l’amore visto come dedica dell’impossibile, l’amicizia unica scialuppa amara di salvataggio, l’esasperata ricerca di un silenzio fatto di attimi fermi e passi corti.
La certezza che a “quel punto” della propria vita è meglio stare soli e far passare la burrasca.
Non poteva mancare il portiere della squadra di calcio con quella solitudine che Peppe ha vissuto da calciatore professionista.
Il disco raggiunge attimi di grande intensità emotiva nel ricordo del mare di Salina per la fragilità di quei sentimenti che apparivano inviolabili. Non manca il tributo orgoglioso verso la propria città e quel ponte fermo come una roccaforte borbonica. E poi la grande tenerezza verso i genitori quando i tempi erano diversi: ”L’amore non è mai vecchio”. Il giocatore non ha scampo raccontava Piero Ciampi, Peppe riprende questo tema in un divertente dialogo fra sordi.
“Io non mi diverto più” dice Peppe nel pezzo che dà il titolo al disco. Bellissima e struggente canzone di un esistenzialismo camussiano, disarmante quando comincia o finisce la notte, quando l’attimo più bello non si ripete e le idee si confondono verso un sogno che appare indefinibile.
Gli arrangiamenti musicali di un grande maestro quale è Riccardo Biseo rendono l’opera inconfondibile e misteriosa, accompagnano un figlio discolo verso la soglia di una disperata salvezza. Magari con un bicchiere di vino in mano che non ha mai fatto male a nessuno.”
Nel corso della serata la presentazionedel videoclip del brano “La città di Eolo” contenuto nell’album, diretto da Alfonso Postiglione e prodotto da Fan Tv con la collaborazione dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ed il supporto della “Fondazione Rotella” e “Casa della Memoria Mimmo Rotella” di Catanzaro.
Questo post é stato letto 26330 volte!