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Antonio “Rigo” Righetti, bassista di Luciano Ligabue, sarà protagonista di una serata tutta rock e vita sabato prossimo, 7 settembre, a partire dalle 22.30 al Locale “Kudeta” di Lamezia Terme (Piazza Stocco).
Il musicista – che dal 1994 fa parte de “La Banda” del grande Liga – ha partecipato all’incisione di tutti gli album del cantautore reggiano, da “Buon compleanno Elvis” in poi, prendendo parte alla maggior parte dei tour, imprimendo un tocco personale di grinta e creatività all’affiatato gruppo con Roberto Pellati e Mel Previte, vecchi amici con i quali aveva condiviso l’esperienza dei Rocking Chairs.
Un concerto di circa due ore nel quale Righetti regalerà al pubblico lametino due brani di composizione propria.
Ad arricchire la sua performance quella sera sarà il gruppo de “I Ragazzi sono In Giro”, la tribute band nata nel 2005 dalla passione di un gruppo di amici per Luciano Ligabue, oggi composta da Andrea Cuda (chitarra elettrica e acustica), Antonio De Sando (basso), Vincenzo Leone (voce e chitarra acustica), Cristina Migliazza (batteria), Diego Tripodi (tastiere e chitarra elettrica), Marco Cuda (tecnico audio e video).
Fin dall’esordio, i “Ragazzi”, hanno improntato i loro live all’insegna di una riproduzione piena e fedele delle canzoni del rocker emiliano, curandone ogni aspetto nei più articolati dettagli che compongono gli arrangiamenti.
Grazie alle ricercate sonorità delle chitarre e delle tastiere, al groove di basso e batteria, al timbro vocale di chi ne interpreta le sue canzoni, alla qualità sonora di un missaggio pulito e brillante, oggi la band si distingue non solo per la capacità di rispecchiare il sound prodotto dai musicisti che accompagnano Luciano Ligabue nei suoi spettacoli, ma anche per l’abilità nel coinvolgere il pubblico e farlo emozionare, facendolo sentire parte dello show, frutto della passione e dell’impegno quotidiano che da otto anni li porta in giro per la Calabria, accendendo le serate nei locali e nelle piazze con la calda vitalità della musica di Ligabue e l’energia scoppiettante di giovani cresciuti a “pane e certe notti”.
E sabato sera, Andrea, Antonio, Vincenzo, Cristina, Diego e Marco avranno l’onore di farsi ascoltare da uno dei loro “maestri”, da un artista che ha suonato fianco a fianco con Ligabue nella speranza, mai dire mai, di salire un giorno anche loro sul palco insieme al grande Liga.
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