Questo post é stato letto 26610 volte!
Qualcosa si muove nella movida del basso catanzarese e a dimostrarlo è stato un evento che farà parlare di sé ancora per molto: il “Sud Beach Sound”, la festa sulla spiaggia che ha scosso la notte di Guardavalle il 12 agosto 2010, presso il Lido Europa.
Una serata in cui il ritmo frenetico dei corpi che hanno ballato fino alle luci dell’alba è stato scandito dalla musica dei Lisarusa e dei Marvanza Reggae Sound, nella cornice adibita da Studio 54 Network.
Un evento unico, in cui le note di una tarantella fresca, giovane e trascinante hanno preceduto quelle di un reggae scoppiettante e socialmente utile, candidandosi ufficialmente come alternativa catanzarese di successo ai blasonati party sulla spiaggia che popolano l’estate calabrese.
I primi a salire sul palco sono stati i Lisarusa, gruppo di musica etnica calabrese formato nel 2005 da Walter Guido e Sergio Menniti, che con un’esibizione avvincente hanno saputo coinvolgere anche i meno fedeli ai ritmi della tarantella, trascinando il pubblico in un vortice di note a metà tra la tradizione e l’innovazione, incarnando un modo nuovo e mai noioso di fare musica popolare. Un’esibizione che ha fatto ballare per un’ora e mezza le migliaia di persone sulla spiaggia, che hanno salutato con un grande applauso il giovanissimo gruppo al termine dell’esibizione.
I Lisarusa hanno poi lasciato la scena ai Marvanza Reggae Sound, acclamatissimi da un pubblico che ha intonato le loro canzoni, in una grande voce collettiva che ha riempito la notte guardavallese. Un grande abbraccio da parte di un pubblico ormai fedele, che ha adottato il “Marvanza pensiero” accogliendo l’appello alla pace, all’amore e alla uguaglianza che ormai è il loro marchio distintivo, collaudato sulle note di un reggae pacifista e stilisticamente innovativo, che li rende fuori dagli schemi anche per i cultori del genere. Un modo di fare musica che raccoglie gli insegnamenti del “guru” Bob Marley, del quale rimane il messaggio fortemente improntato alla pace sociale e al rispetto tra gli individui, colorato con il dialetto di Monasterace. Un nuovo modo di parlare delle proprie radici e di fare rivoluzione sociale, che ha infuocato la spiaggia di Guardavalle per tutta la notte.
Uno spettacolo indimenticabile in riva al mare, dove tra la musica Etnica, il Reggae, e la Disco si è andati avanti fino al sorgere del sole, in diretta radiofonica interregionale con Luciano Procopio e Gerry Longo, per un evento indimenticabile – di cui già in molti hanno richiesto un bis – su una spiaggia straripante che non ha mai mostrato segni di stanchezza.
Questo post é stato letto 26610 volte!