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Ha superato ogni felice aspettativa dei tanti appassionati accorsi al Teatro Politeama per il concerto inaugurale della stagione AMA Calabria, la prova dell’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Enrico Bronzi che, con una performance assolutamente esaltante, si è confermata una delle migliori orchestre da camera italiane.
La manifestazione di assoluto prestigio, resa possibile grazie al sostegno del CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica e della Fondazione CARIPLO promotori del progetto di circolazione musicale realizzato con il contributo della Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha rappresentato una delle più significative occasioni di ascolto musicale del 2012.
L’orchestra sapientemente guidata da Enrico Bronzi ha dato prova di compattezza fonica in tutte le sue sezioni i cui componenti hanno mostrato una splendida capacità strumentale ed una duttilità musicale che ha creato emozioni.
Il concerto è iniziato con l’esecuzione della Sinfonia K 550 di Mozart dipanatasi nei suoi quattro movimenti con una chiarezza espressiva che prefigurava l’esaltante interpretazione del Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello e orchestra di Haydn dove Enrico Bronzi, nella sua veste di direttore e solista ha dato il meglio di sé in un dialogo con l’orchestra intenso che manifestava il forte affiatamento fra questo grandissimo interprete e l’orchestra.
Tra la prima e la seconda parte, introdotti da Francescantonio Pollice che ha ringraziato il CIDIM e la Fondazione CARIPLO per aver voluto inserire AMA Calabria fra i soggetti fruitori del progetto di circolazione musicale, sono saliti sul palco i Professori Gaetano Pucci e Albino Cuda ex ed attuale dirigente scolastico del Liceo Classico Francesco Fiorentino di Lamezia Terme. Con il concerto dell’Orchestra di Padova, sono infatti iniziate le celebrazioni per il 150 anni per le quali il pittore Maurizio Carnevali ha predisposto un apposito logo. Gaetano Pucci, attraverso il ricordo del Preside Montesanti, Torrisi, Borrello, ha ripercorso la storia del Liceo iniziata tanti anni fa con il ginnasio comunale e Albino Cuda ha sottolineato l’importanza della formazione classica che manifesta tutta la sua forza se preceduta, accompagnata e seguita da una tensione morale e di valori di cui la nostra società ha forte bisogno.
La seconda parte del concerto è ripresa con l’affascinante Musica Concertante per violoncello e orchestra d’archi di Ghedini che ha sedotto con le sue particolari sonorità e si è conclusa con una bellissima interpretazione della Sinfonia n. 5 di Schubert che ha concluso in maniera trionfale una straordinaria serata musicale.
Al termine del concerto trionfo per l’orchestra e per il direttore tanto che il pubblico, visibilmente soddisfatto, ha voluto ringraziare questi straordinari musicisti con l’applauso ritmato auspicandone un presto ritorno.
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