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In una calda giornata di Ferragosto sulla pittoresca spiaggia libera dell’Ippocampo a Soverato, in provincia di Catanzaro, si è verificato un avvenimento straordinario che ha rafforzato la reputazione dei cani bagnino della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) come veri e propri eroi a quattro zampe.
Due cuginetti, di 8 e 9 anni, sono stati soccorsi in mare dai fedeli amici quando si sono trovati in difficoltà mentre inseguivano la loro palla.
La missione di salvataggio è stata guidata da Cloe, un labrador di 9 anni, insieme al giovane Ray, un golden retriever di 2 anni, e tre affiatate compagne labrador:
Lola di 2 anni e mezzo, Birba di 4 anni e Zoe di 6 anni.
Questi cani bagnino, addestrati dalla SICS e impiegati sulla spiaggia dell’Ippocampo da ben sette anni, si sono dimostrati pronti e capaci nel momento di emergenza.
Era l’ora del gioco sulla riva, quando il vento ha portato via la palla in mare. Uno dei bambini non ha esitato a tuffarsi all’inseguimento, ma il panico lo ha raggiunto presto e ha iniziato a gridare aiuto, rivolto verso la riva.
Nel frattempo, il secondo cuginetto, affascinato dalla palla in acqua, si è allontanato a sua volta, sperando di recuperarla. Ma anche lui è stato presto colto da paura e ha chiesto aiuto.
Prima che la richiesta di soccorso venisse formulata dai bambini, le Unità Cinofile della SICS erano già in azione.
I tentativi di richiamare i ragazzi con il fischietto erano vani, quindi i cani non hanno esitato a tuffarsi. Cloe e Ray hanno raggiunto i ragazzini e li hanno confortati, mentre Lola, Birba e Zoe si sono uniti alla staffetta di salvataggio, pronti a intervenire se necessario.
La Guardia Costiera, con la quale le Unità Cinofile SICS collaborano in stretta sincronia, è stata allertata e si è recata sul luogo dell’evento.
Grazie all’impavida prontezza dei cani bagnino SICS e alla cooperazione con le autorità locali, i due turisti calabresi sono stati portati in salvo, dimostrando ancora una volta che l’intelligenza, il coraggio e la dedizione dei cani possono fare la differenza in situazioni di emergenza.
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