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Con un po di fatica e qualche problema salutare il Pianista Lametino Egidio Ventura, ha iniziato il suo nuovo tour 2013 con il nuovo progetto “Sueno Latino!
ll concerto si presenta in una veste musicale del tutto nuova espressamente creata per affrontare le nuove tappe che lo attendono in tutto il Sud-Italia : la performance vedrà infatti la partecipazione del batterista Massimo Russo musicista vulcanico, e della new entry Franco Marino musicista di grande fama, una ritmica che esprime eleganza, atmosfera, groove, e potenza.
Egidio Ventura, Pianista e compositore, classico di formazione, contemporaneo per vocazione, nelle sue partiture confluiscono organizzazione e improvvisazione, tradizione e innovazione.
Un temperamento alimentato da un background alquanto eterogeneo: prima, nel latin jazz poi nel jazz, le varie esperienze e collaborazioni avvicendate negli anni, con collaborazioni importanti lo hanno portato ad riconoscimenti di rilievo in vari festival e jazz club importanti.Tutti elementi, questi, che hanno contraddistinto la sua idea di fare musica, un pensiero che rifiuta ogni forma di classificazione, vicino più a logiche architettoniche che musicali.
“Sueno Latino!” è un progetto d’esordio che lo fa conoscere al grande pubblico nella veste di composer/performer,che segnano l’inizio del suo personale maturo percorso e che lo porteranno in tournee in tutto il Sud-Italia, sono in programmazione anche concerti all’estero, a breve verranno pubblicate le date.
Un movimento realmente vissuto che si fa metafora spazio/temporale nella quale prende vita lo sviluppo creativo e narrativo di undici composizioni. Intorno al pianoforte muovono parallelamente una serie di elementi caratterizzanti: voci e strumenti etnici, sound processing, uso del pianoforte “preparato” e in multi traccia. Riecheggiano i colori della propria terra – la Puglia -, le atmosfere mistiche del vicino mediterraneo, le ambientazioni esoteriche di rituali appartenenti a culture lontane.
Il loro concerto rappresenta uno imperdibile viaggio musicale, in cui gli artisti guidano l’ascolto in un’escursione senza tempo che veleggia tra assolo e passaggi di grande respiro e profondità, oscillando tra una ballad e i ritmi rocamboleschi dello stile latino/cubano d’autore bop che non conosce età.
La rara bellezza di questo progetto musicale non sta solamente nella qualità e nell’esperienza dei musicisti, non sta solo nella loro storia musicale, ma sta anche e soprattutto nel modo in cui questi straordinari artisti siano riusciti a far incontrare i loro talenti in un modo che sembra spontaneo, infaticabile e bilanciato, in cui le grandi personalità di ciascuno dei cinque si mette a disposizione dell’insieme senza mai perdere occasione di far sentire quanta musica sta nelle mani e negli strumenti di ciascuno di questi giganti del jazz.
A legare il tutto è il tocco pianistico del leader (e non poteva essere altrimenti) fra geometrie e asimmetrie, delicati ricami e passaggi d’insolita verve “percussiva”, furiosi e frenetici fraseggi sincopati e linee più rilassate, romantiche, figlie della tradizione musicale latino-cubana.
In punta di piedi si aggiungerà in alcune tappe del tour il sassofonista Giancarlo Cuomo, musicista crotonese contrapposto allo scattante, iper-energetico Be-bop di Charlie Parker.
Seguiremo con grande interesse musicisti come Egidio Ventura, persone che appartengono a una strana categoria, cui ognuno può dare una definizione diversa in base alla propria esperienza e sensibilità, ma senza troppi giri di parole basterebbe definirli artisti, guardarli con rispetto sommesso e riconoscerne le doti, la genialità e soprattutto il coraggio.
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