Doppia nomination per Saverio La Ruina ai Premi UBU 2012

Saverio La Ruina

Questo post é stato letto 21470 volte!

Saverio La Ruina
Saverio La Ruina

“Migliore attore italiano” e “Migliore testo italiano”, queste le due prestigiose categorie nelle quali Saverio La Ruina ha ricevuto le nomination ai Premi UBU, il più ambito riconoscimento del teatro italiano. Dopo lo straordinario successo e i tanti premi ottenuti con “Dissonorata” e “La Borto”, questa volta è “Italianesi” a regalare all’artista calabrese l’ennesima incredibile affermazione.

Nella categoria “Migliore attore italiano”, La Ruina dovrà vedersela con Luca Lazzareschi (The Coast of Utopia), Marco Cavalcoli (Discorso alla Nazione) e Roberto Latini (Noosfera Titanic). Nella categoria “Migliore testo italiano”, Italianesi è in corsa con L’origine del mondo di Lucia Calamaro (portato da Scena Verticale nella rassegna “More” al Teatro Morelli di Cosenza lo scorso mese di marzo), Giù di Spiro Scimone e Aldo morto. Tragedia di Daniele Timpano.

I Premi Ubu 2012, giunti alla trentacinquesima edizione verranno consegnati a Milano lunedì 10 dicembre alle 18.30 presso il Piccolo Teatro Grassi di via Rovello 2. La serata degli Ubu sarà presentata da Gioele Dix, partner affezionato e ironico conduttore dal garbo speciale. La realizzazione dei Premi Ubu 2012 si avvale del contributo e patrocinio del Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, Moda e Design.

Ideati e realizzati dal critico e editore teatrale milanese, i Premi Ubu sono, articolato in dodici categorie: dallo spettacolo dell’anno al miglior regista, dalle scenografie ai migliori attori, dai testi drammaturgici ai premi speciali fino al miglior spettacolo straniero rappresentato in Italia. Sono 54 i referendari che hanno preso parte alla votazione dei premi Ubu 2012, come sempre svoltasi in due fasi: dapprima l’invio delle preferenze da parte di ogni votante, poi il ballottaggio sulla base delle nominations ottenute.

L’Associazione Ubu per Franco Quadri, nata nel maggio scorso, si propone di dare continuità alle linee guida del grande critico e editore teatrale recentemente scomparso e di rilanciare la sua attività nel campo della scena contemporanea e della critica.

Questo post é stato letto 21470 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *