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Ritorna il fascino e la magia di “Serrastretta nel Tempo”, l’evento simbolo del piccolo centro montano catanzarese che mette in scena la rievocazione, attraverso personaggi e mestieri, di antichi usi e costumi della Serrastretta di fine ottocento.
Ideata e realizzata dalla Pro Loco di Serrastretta, in collaborazione con l’Associazione Serrastretta Open, il Gruppo Folk Canterini di Serrastretta e patrocinata dall’Amministrazione comunale di Serrastretta, per questa XIII edizione, le tipiche atmosfere popolari, gli ambienti contadini fedelmente ricostruiti, le antiche botteghe artigiane – assolutamente autentiche – così come le scene di vita quotidiana interpretate dai figuranti in costume d’epoca, vengono presentate ai sempre più numerosi e affezionati visitatori in un percorso urbano completamente rinnovato rispetto alle passate edizioni e in delle location del tutto inedite e mai mostrate prima.
A fare da cornice allo straordinario evento sarà, infatti, “u Timpune”, ovvero, come viene chiamata nel dialetto serrastrettese, la parte alta del paese caratterizzata dalle sue strettissime viuzze e dai vicoli tortuosi che promettono, inoltre, di offrire a tutti i presenti incantevoli scorci del centro storico nonché molteplici colpi d’occhio anche per gli amanti della fotografia.
All’interno di questo nuovo itinerario, merita una particolare menzione il palazzo Talarico. Risalente ai primi anni del Settecento, è uno dei palazzi signorili meglio conservati dell’intero centro abitato e appartenuto ad una nobile famiglia che annoverava nel suo albero genealogico sacerdoti, astrologi, medici e notai.
Si tratta, dunque, di una nuova esperienza sensoriale che si propone di sorprendere e stupire non soltanto i nuovi visitatori, ma anche tutti coloro che hanno già partecipato alle precedenti edizioni di questa straordinaria e fortunata operazione culturale che per due giorni offre l’opportunità di “passeggiare” in un tempo ormai lontano immergendosi nelle suggestive ambientazioni di un vero e proprio “paese-museo”.
Frutto di un immane lavoro di recupero del patrimonio materiale e immateriale, dell’azione di minuziosa ricerca di gesti, simboli, oggetti e luoghi della memoria artigiana e contadina, “Serrastretta nel Tempo” rappresenta un format oramai ben noto e consolidato, un laboratorio culturale che a buon titolo può collocarsi tra le iniziative di maggior pregio del ricco calendario agostano che presenta il comprensorio provinciale e regionale.
Il programma della manifestazione prevede, a partire dalle 18:30 fino alle 22:00 circa e per entrambe le giornate del 10 e dell’11, l’inizio delle visite guidate alle antiche botteghe artigiane e agli ambienti contadini fedelmente ricostruiti negli antichi palazzi e nei vicoli del centro storico; la rappresentazione di alcuni rituali, fra cui la rievocazione del fidanzamento, del matrimonio e della contrattazione della dote. L’emozionante sfilata del corteo nuziale per le vie del centro storico e sul principale Corso Garibaldi chiuderà entrambe le serate.
A partire dalle ore 20:00 circa e per tutte e due le serate, inoltre, si potranno degustare i piatti tipici locali ispirati alla tradizione culinaria del nostro paese. Per quanto riguarda, invece, l’intrattenimento musicale si segnala per la serata del 10 lo spettacolo canoro “Io canto”, a cura di Francesco Scalise, mentre giorno 11 andrà in scena lo spettacolo di musica popolare con il gruppo Radici Calabre. Entrambi gli spettacoli avranno inizio intorno alle ore 22:00.
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