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Grande festa nella sala del consiglio comunale per i cento anni della Signora Maria Giuseppina Mungo. A ricevere la festeggiata è stato il vicesindaco, Piero Mascaro, gli assessori: Pietro Conidi e Emi Citraro e i consiglieri: Simona Papaleo, Danilo Scollato, Raffaele Cantafio, Maria Pellegrino e Pasquale Ferraina. Presente anche la segretaria comunale, Patrizia Ruoppolo. Il sindaco, Francesco Scalfaro, assente per impegni istituzionali, è andato a trovare la Signora Mungo, per gli auguri, la sera precedente i festeggiamenti.
L’intervento del Vicesindaco Piero Mascaro:
“Avere un cittadino centenario è motivo di orgoglio per la nostra comunità…
E poi una signora centenaria è la nonna di tutti…
Nonna Maria, nata il 19 marzo del 1912, ha attraversato due secoli e due millenni… E tanti sono stati gli avvenimenti che si sono susseguiti, per citarne qualcuno, i due conflitti mondiali, l’ultimo terminato quando nonna Maria aveva 33 anni…
A Cortale nel 1912 c’erano 4.000 abitanti e Sindaco era Francesco Pellegrini Venuti… Da allora si sono susseguite circa 30 amministrazioni ed il paese è molto cambiato… Ed oggi trovarmi qui, io, a festeggiare nonna Maria forse non è un caso perché, un “filo rosso”, mi dà l’occasione di ricordare anche Peppino Braccio, figlio di Francesco Braccio, Francesco Braccio che sposò la Signora Maria nel 1958.
Voglio ricordarlo, Peppino Braccio, proprio nell’aula del Consiglio Comunale che lo vide sindaco alla fine degli anni ‘50. Anni difficili ma esaltanti per le lotte e per il riscatto dei ceti popolari, anni di grandi cambiamenti, che rendevano il futuro ricco di gioiose promesse.
Con Peppino Braccio diverse volte, quando tornava l’estate dal nord, andavamo insieme a trovare prima la Signora Maria e, poi, sullo stesso pianerottolo, Ciccio Vonella che insieme a Peppino aveva condiviso lunghi anni di militanza politica.
Certamente la signora Maria avrebbe molte cose da raccontare avendo vissuto le più straordinarie trasformazioni della storia umana.
Credo però che straordinario sia il suo percorso di vita, vita vissuta con semplicità e tenacia, come del resto è stata la vita delle nostre nonne e delle nostre mamme, impegnate in un’impresa ardua: quella di portare avanti la famiglia e, nel contempo, lavorare nei campi, con il desiderio e l’intento di creare, per i loro figli, migliori condizioni di vita.
Molto da allora è cambiato, penso però che nonna Maria rappresenti bene la forza e la tenacia delle donne cortalesi, che mai si sono arrese davanti alle difficoltà, costituendo sempre, per la comunità tutta, dei pilastri fondanti e sicuro punto di riferimento.
Attraverso lei porgiamo stasera un doveroso omaggio anche a tutte le donne del nostro paese…
Alla signora Maria, ai nipoti accorsi per festeggiarla, ad Elisa e alla sua famiglia che l’hanno accudita con affetto, l’augurio di lunghi anni ancora di serena esistenza…
E a tutti voi, l’augurio che la presenza di nonna Maria sia di buon auspicio per una lunga e felice vita… Altri 100 di questi giorni signora Maria! Auguri!”…
Alla signora è stata consegnata una targa-ricordo e il taglio della torta è stato preceduto dalla visione di un video con alcune foto tra le più significative della sua vita. La signora Mungo ha mostrato di gradire l’affetto dei molti cittadini accorsi per festeggiarla e con pazienza si è sottoposta alla sequela di foto-ricordo, baci ed abbracci mostrando, dall’alto dei suoi primi cento anni, una serafica e calma saggezza.
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