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Si è concluso il corso nazionale annuale di formazione e perfezionamento musicale in Armonia ed Arrangiamento Jazz che è stato organizzato da AMA Calabria nell’ambito della propria offerta formativo-didattica che, da anni richiama nella nostra città decine di musicisti desiderosi di approfondire la loro preparazione. Il corso Jazz si è articolato in un modulo di 24 ore ed ancora una volta numerosi sono stati i docenti frequentanti provenienti dalla nostra Regione.
Il Corso, che come i precedenti ha avuto luogo nei locali dell’Istituto e Liceo Musicale Paritario S. Guzzi siti nel Parco della Centralità Locale di Lamezia Terme, ha dato modo ai partecipanti di affrontare diversi argomenti: Armonia Jazz, Armonizzazione della melodia, Analisi e Ascolto Guidato, Composizione e Arrangiamento Jazz. Sono state presentate le problematiche inerenti la sintassi armonica dello stile jazz , il suo utilizzo e le tante correlazioni che intercorrono tra essa e la prospettiva formale; quest’ultimo aspetto ha raccolto diverse ipotesi progettuali, dalle più classiche alle più moderne ed imprevedibili. Il Corso si è concluso con la presentazione e l’esecuzione dei lavori prodotti dai corsisti, consistenti in brani costruiti secondo lo “schema song” (32 battute) e proposti in arrangiamenti per Combo Ensemble (fiati con ritmica).
Docente del Corso è stato Ferruccio Messinese, musicista lametino, che, oltre ad aver compiuto numerosi percorsi accademici ha conseguiti con il massimo dei voti il Diploma di Jazz discutendo una Tesi su di Thelonious Monk, pietra miliare della Storia del Jazz moderno. Si tratta di uno dei più qualificati musicisti della nostra città che sta riscuotendo importanti riconoscimenti in tutti Italia. A.M.A. Calabria, che da anni apprezza il valore di questo musicisti, gli ha affidato la responsabilità della propria orchestra scolastica e quella di numerosi corsi di formazione che hanno riscosso unanimi consensi al di fuori della nostra regione. Con queste scelte si conferma il ruolo dell’Associazione lametina che, nonostante le difficoltà, continua a svolgere un importante ruolo nella promozione non solo della cultura musicale nel territorio ma anche delle personalità di maggiore valore che esso ormai, da anni esprime.
L’augurio è che a fronte di questo significativo e concreto impegno a favore della diffusione della cultura musicale in città quanti hanno responsabilità di governo si rendano conto dell’importanza della formazione musicale per la creazione di migliori cittadini così come attestato da numerosi studi di carattere internazionale. Sarebbe grave che a Lamezia Terme, città che negli anni si è distinta per essere divenuta una delle capitali della musica del mezzogiorno d’Italia prevalesse la logica dell’evento fine a se stesso e dei tagli alla cultura che i più avveduti governati, in primis il Premier Monti cercano di evitare convinti come sono che la cultura rappresenta una dei più importanti vettori di sviluppo.
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