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Si rinnova l’appuntamento con la piccola e media editoria italiana alla fiera Più libri più liberi di Roma. Città del Sole Edizioni sarà presente ancora una volta dal 6 al 9 dicembre al Palazzo dei Congressi dell’Eur al consueto stand B29, dove gli affezionati lettori romani la ritrovano da ormai ben 11 anni. Malgrado le serie difficoltà economiche che attraversano il settore, e che hanno colpito duramente anche la casa editrice calabrese, l’editore Franco Arcidiaco non è voluto mancare all’evento più importante dell’anno per l’editoria indipendente.
Sono due i libri che avranno una particolare attenzione alla Fiera, rappresentativi di una produzione editoriale di prestigio. Non a caso la stessa organizzazione di Più libri più liberi ha tenuto a dedicare due appuntamenti alla casa editrice reggina. Con Il caso Fallara. Storia del modello Reggio e del suo tragico epilogo di Giuseppe Baldessarro e Gianluca Ursini, che ha segnato indubbiamente il successo editoriale dell’anno per Città del Sole Edizioni sia in termini di vendite che di riconoscibilità nazionale, si è affrontato l’argomento di più stretta attualità che ha coinvolto la Calabria negli ultimi mesi, balzata alle prime pagine delle cronache per lo scioglimento del Comune di Reggio per mafia e il conseguente commissariamento. L’inchiesta sarà presentata dai due autori insieme alla giornalista Rai Roberta Serdoz e al giornalista de L’Espresso Gianfrancesco Turano giovedì 6 dicembre alle ore 16.00 presso la Sala Rubino.
Il secondo evento è dedicato ad una novità, fresca di stampa, che sarà presentata in anteprima proprio alla Fiera di Roma: il nuovo libro di Adele Cambria In viaggio con la Zia. Una veterana del giornalismo italiano, pioniera del movimento femminista, ripensa in maniera suggestiva la lezione delle lotte femministe degli anni Settanta. L’alter ego dell’autrice è, infatti, una “Zia” cinquantenne, di mestiere giornalista e reduce “non pentita” del Sessantotto, che organizza un viaggio nel sud Italia per le sue nipoti quattordicenni: in un originale itinerario culturale, che da Locri le condurrà attraverso i luoghi più significativi della Sicilia e della Calabria, lungo la scia dei culti femminili, i racconti della Zia daranno vita alle tante figurazioni del maschile e del femminile nel mito, alla ricerca della Dea, la figura primigenia che secondo le antiche culture del Mediterraneo governava il creato prima dell’avvento del pantheon maschile, eterno archetipo dello spirito femminile… ma il reale irrompe nella lunga vacanza attualizzando in maniera radicale il fantastico mondo degli eroi e delle divinità.
Ancora una volta Adele Cambria si interroga sul ruolo della donna nella nostra epoca, lo fa con questo romanzo atipico, in maniera dialettica, aperta, lanciando un messaggio intenso e struggente alle nuove generazioni di donne, capaci, ne è convinta, di vivere oggi in modo nuovo le proprie scelte di genere. Il romanzo sarà presentato sabato 9 alle ore 13.00 presso la sala Turchese con due ospiti d’eccezione: la scrittrice Dacia Maraini e il critico letterario Filippo La Porta.
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