Questo post é stato letto 23230 volte!
“Catanzaro indignata? Indignati saranno forse Salvatore Scalzo e i suoi sostenitori, non certamente la città che ha scelto, a maggioranza, Sergio Abramo. Una scelta che, al contrario di quanto lui sostiene, è certamente espressione di grande democrazia perché a vincere, in questo caso, sono stati gli elettori, i catanzaresi delle periferie, quei cittadini insomma che fino adesso hanno rappresentato per i leader a cui Scalzo fa riferimento l’ultima “ruota del carro”.
Lo afferma Vincenzo Ursini, segretario provinciale dell’Ugl sanità.
Con Abramo hanno vinto i tanti disoccupati, gli anziani, quei giovani professionisti, laureati a pieni voti, che per ricevere qualche incarico precario sono stati “costretti” a lunghe attese dietro le porte delle segreterie dei nostri rappresentanti istituzionali. Ha vinto il popolo dei quartieri abbandonati al loro destino, con le fogne inesistenti e a cielo aperto, con la spazzatura che arriva fin dentro le case, con le strade (meglio definirle mulattiere) piene di fossi mai rattoppati”.
“Con Abramo – continua Ursini – hanno vinto tutti quei ragazzi che sono stati costretti a frequentare edifici scolastici non a norma e senza una benché minima manutenzione ordinaria; hanno vinto quei commercianti che, dopo decenni di attività, hanno dovuto chiudere i loro esercizi su corso Mazzini; hanno vinto i tanti ammalati che, penalizzati da un piano di rientro sottoscritto dalla ex giunta regionale, hanno dovuto fare i conti con esosi tiket e servizi sanitari barbaramente decurtati”.
“E’ proprio la proclamazione di Abramo che dà legittimità alla democrazia. Abramo ha vinto perché è stato il più votato dai cittadini. Se non è questa libertà, ci spieghi Scalzo quale sarebbe la sua democrazia. L’esponente del PD farebbe meglio a chiedere ai suoi sostenitori i motivi per i quali ha perso queste elezioni. Farebbe meglio a chiedere il conto alle liste che lo hanno sostenuto e a quelle del Polo di Centro che, di fatto, ormai non rappresentano nessuno. Farebbe meglio a chiedere il conto all’UDC di Casini che ha ratificato una scissione assurda, nata per chissà quale obiettivo”.
“Con i consiglieri comunali che compongono la nuova maggioranza, alcuni alla loro prima esperienza, altri, come Sinibaldo Esposito e Mimmo Tallini di indiscussa esperienza, Abramo saprà certamente fare uscire la città dal quel tunnel di apatia e abbandono in cui è precipitata negli ultimi anni. Ecco perché, nel porgergli i nostri più sinceri auguri, gli chiediamo di continuare il suo percorso amministrativo con l’entusiasmo che ha dimostrato nel corso della sua campagna elettorale: quell’entusiasmo che nasce solo da un amore profondo per Catanzaro. Gli chiediamo anche di coinvolgere a pieno titolo i tanti giovani laureati e disoccupati del territorio, medici, avvocati, ingegneri, architetti, che sono stati al loro fianco e che possono sicuramente offrirgli una serie di idee progettuali credibili e realizzabili. Noi, così come abbiamo fatto nel corso della campagna elettorale, saremo sempre al suo fianco, offrendogli il nostro contributo di idee e la nostra esperienza di operatori che lavorano quotidianamente tra la gente e per la gente”.
Questo post é stato letto 23230 volte!