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“La lettura è lo strumento più efficace per stimolare il senso critico e lo sviluppo di idee capaci di accelerare quel cambiamento della società che il Presidente Scopelliti vuole realizzare in Calabria. È la prima volta in Italia che si sperimenta l’iniziativa di un “Libro verde” per aumentare il numero dei lettori per costruire una democrazia più consapevole e meno aleatoria.” Con queste parole l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha annunciato la conferenza stampa di presentazione del “Libro Verde sulla Lettura in Calabria”, che si terrà lunedì 22 novembre a Catanzaro presso Palazzo Alemanni sede della Giunta Regionale, alle ore 11.30 alla presenza del Presidente Giuseppe Scopelliti e di Tullio de Mauro, uno dei più importanti linguisti italiani e già Ministro della Pubblica Istruzione.
De Mauro ha collaborato con l’Assessorato Regionale alla Cultura alla redazione della prima stesura del documento, che verrà discusso nei prossimi mesi nell’intera società calabrese per raccogliere idee e stimoli per orientare risorse economiche e politiche regionali verso il settore. Per promuovere la diffusione della lettura in Calabria sono stati coinvolti i sindaci, i presidenti delle province, i rettori, i vescovi, gli editori, i librai, le biblioteche, le associazioni, oltre che scrittori come Carmine Abate, Mimmo Gangemi e Angela Bubba.
L’obiettivo del Presidente Scopelliti e dell’Assessore Caligiuri è quello di aumentare il numero di lettori di libri e giornali, in modo da formare cittadini più informati, capaci di partecipare attivamente alla vita politica e democratica della regione e di costruire consapevolmente lo sviluppo economico e civile.
Il documento che sarà presentato lunedì, e che nei prossimi mesi verrà discusso in tutta la regione, è diviso in due sezioni. La prima contiene l’analisi della filiera del libro e della lettura in Calabria, dove si evidenzia che in Calabria, a fronte di circa 500 biblioteche pubbliche censite, solo 153 effettuano servizi basilari come il prestito e la consultazione.
La seconda individua le linee di interventi e le politiche che l’Assessorato alla Cultura intende realizzare per recuperare il deficit di lettura che penalizza i calabresi. Secondo dati forniti dall’ISTAT, nel 2009 in Italia il 45,1% della popolazione dai 6 anni in su (oltre 25 milioni e 300 mila persone) dichiara di aver letto almeno un libro. In Calabria la media è del 34,3%. Il Presidente Scopelliti ha aggiunto “la lettura fornisce strumenti di pensiero indispensabili per affrontare due delle emergenza sociali della nostra regione: la criminalità e la disoccupazione. L’investimento in cultura è fondamentale per il futuro della Calabria.
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