Catanzaro, scuola media intitolata al Beato Giuseppe Puglisi

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Una bellissima pagina di scuola è stata proposta questa mattina all’interno della cappella del Seminario arcivescovile di Catanzaro, con l’inaugurazione della nuova scuola media paritaria intitolata al Beato Pino Puglisi, di cui si celebra oggi la memoria, primo martire della Chiesa ucciso per mafia a Palermo il 15 settembre del 1993.

A presiedere la solenne concelebrazione eucaristica l’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, Mons. Vincenzo Bertolone assieme al rettore ed al vice rettore del Seminario, don Luciano Palombo e don Davide Riggio, a don Giovanni Scarpino, a don Raffaele Zaffino ed al diacono Domenico Diaco.
Tra i presenti anche il Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale, Dott. Diego Bouchè, il dirigente scolastico del liceo e della nuova scuola media, prof. Rocco Mirabile, il direttore della pastorale scolastica diocesana, Annamaria Iembo, la presidente dei Convegni Culturali Maria Cristina di Savoia, Eugenia Gallo, e numerosi alunni, genitori, docenti e componenti della cooperativa “Card. Sirleto”, presieduta da Amedeo Di Francia.

La celebrazione è stata introdotta dal saluto del dirigente scolastico Rocco Mirabile, che ha rivolto un particolare pensiero di gratitudine all’arcivescovo, alle autorità ed a tutti i presenti, con un augurio speciale per la nuova realtà didattica, che sarà chiamata ad un impegno serio per la formazione umana, culturale e cristiana dei futuri protagonisti del domani.

Mons. Bertolone, postulatore della causa del Beato Pino Puglisi, tracciando la figura del sacerdote palermitano, che operò coraggio e spirito di fede per l’annuncio del vangelo, anche nel mondo della scuola e tra i giovani, ha cercato di descrivere il grande ruolo che la scuola ha all’interno della società. Una scuola che è chiamata a trasmettere valori veri in una società assetata di un forte bisogno di autenticità, formando personalità ricche di interiorità e di forza morale. Una scuola chiamata a ridefinire la propria identità nell’impegnativo confronto, con un clima culturale diverso da quello a cui, con tanta fatica, si era abituata, vivendo fino in fondo l’avventura che questo futuro le riserba, con gratitudine e speranza.

Ma accanto alla scuola c’è la famiglia. Un binomio che deve sempre di più recuperare il concetto di sinergia responsabile. Parole riprese al termine della celebrazione anche dal Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale, Dott. Diego Bouchè, che, nell’augurare a tutti un buon anno scolastico, ha ricordato come anche la scuola paritaria svolge un servizio pubblico eccellente per la formazione culturale, morale e sociale. Anche per il Dott. Bouchè il coraggio del Beato Pino Puglisi deve essere per tutti un punto di riferimento da imitare, per purificare tutto ciò che è d’intralcio alla crescita dell’uomo, poiché se si parte dall’uomo, dal suo essere, se quest’uomo lo si educa e lo si forma alla legalità, si potrà garantire e progettare un futuro migliore.

La celebrazione si è poi conclusa con la benedizione dei locali e del dipinto del beato Puglisi, opera e dono della prof.ssa Eugenia Gallo, con la motivazione dell’evento celebrativo letto dalla professoressa Emanuela Guzzo. Una giornata indimenticabile per i primi alunni della scuola media, che condivideranno gli ambienti della stessa struttura con gli studenti del liceo.

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Author: Francesco

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