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Sarà presentato giovedì 17 maggio 2012, alle ore 17.30, presso la Sala Consiliare dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, il libro “I volti di villa Margherita”, scritto da Luigi Mariano Guzzo e pubblicato per i tipi della casa editrice “Edizioni la rondine” di Catanzaro.
L’evento, organizzato e promosso dall’Associazione CreativaMente, rappresenterà l’occasione per scoprire una lettura piacevole, come una passeggiata fisica nella Villa Margherita di Catanzaro, fra le statue che la popolano e l’abbelliscono, utile a ricostruire le vite e le storie nascoste dietro quei volti scolpiti nel marmo a testimonianza di un passato che torna davvero utile ricordare.
Sono i volti e le storie di nove illustri catanzaresi del diciannovesimo secolo, che rappresentano un tassello della nostra storia locale e anche di quella nazionale, in virtù del contributo personale che hanno dato, ciascuno a suo modo, alla causa risorgimentale e all’unificazione dell’Italia. Gli stessi volti e le stesse storie che Luigi Mariano Guzzo – giovane studente di Giurisprudenza dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, giornalista pubblicista, collaboratore di varie e importanti riviste e autore di alcuni validi studi, anche in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia – con l’incisività sintetica della scrittura giornalistica presenta al lettore raccontando l’amore per la Calabria e per Catanzaro di Francesco De Seta, l’amicizia di Giuseppe Rossi riservata ai poveri, la sobrietà amministrativa di Bernardino Grimaldi, l’esilio di Antonio Greco, il patriottismo di Eugenio De Riso, i trattati scientifico-filosofici di Diodato Borrelli, l’intelligenza vivace, eclettica e creativa di Andrea Cefaly, l’impegno giuridico di Luigi Grimaldi, la passione per la filosofia rinascimentale di Francesco Fiorentino.
Filosofi, politici, letterati, matematici che si sono distinti per un’attività culturale vivace, soprattutto nella seconda metà del secolo, uniti tutti da un filo rosso: il prezioso tributo per la formazione di un’Italia, fuor di retorica, unita. Guzzo, mosso da un’indispensabile, necessaria ed encomiabile curiosità, ha compiuto, così, un viaggio nel passato, alla scoperta dei personaggi il cui volto è scolpito sulle statue di marmo che impreziosiscono le aiuole della villa comunale “Margherita” di Catanzaro, luogo storico riportato alla bellezza dei vecchi tempi che, aggiunge Guzzo, rappresenta «un tesoro di natura e di cultura tutto da scoprire».
L’appendice del libro comprende “La Calabria e l’Unità d’Italia” e “Francesco Stocco”, due saggi pubblicati nelle brochure del Premio Letterario Internazionale “Feudo di Maida” rispettivamente degli anni 2010 e 2011. «Anche Catanzaro – commenta Guzzo – ha avuto il suo posto d’onore in quel Risorgimento, a volte troppo mistificato, che ha portato all’unità politica un popolo che già si riconosceva, per determinati valori, ad iniziare dalla fede cristiana, in un’identità comune. Guardare indietro alla nostra storia, significa leggere il presente con maggiore consapevolezza e proiettarsi verso il futuro con una marcia in più. La storia, d’altronde, si aggancia al presente con i suoi artigli. Ed è difficile, se non impossibile, scrollarla d’addosso».
Alla presentazione del libro, moderata da Leonardo Mellace, presidente di CreativaMente, interverranno, oltre all’autore, ancheMario Casaburi, storico e saggista; Stefania Palaleo, caposervizio de “Il Quotidiano della Calabria”; Giuseppe Todaro, studente universitario e socio di CreativaMente; Gianluca Lucia, editore della casa editrice La Rondine.
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