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La Provincia di Catanzaro promuoverà un confronto
con il presidente della Regione, Mario Oliverio, per discutere della
situazione relativa al mancato accreditamento dei fondi per il diritto
allo studio.
Il continuo ritardo con cui la Regione Calabria accredita i
fondi per la gestione della delega ex l.r. 27/85 sta creando situazioni
sempre più spiacevoli. E’ quanto emerso nella riunione sollecitata
dai consiglieri comunali di Catanzaro del Pse-Psi, Antonio Giglio e
Roberto Guerriero, al presidente della Provincia Enzo Bruno, alla quale
ha partecipato il funzionario delegato al diritto allo studio,
dottoressa Luigia Colella. In particolare, i dirigenti scolastici, in
piena e legittima autonomia circa gli strumenti di reclutamento del
personale (convenzioni, contratti di lavoro autonomo) hanno impiegato
personale educativo e assistenziale al fine di poter garantire
l’assistenza specialistica di alunni con handicap grave durante il
precedente anno scolastico.
“La Provincia ha operato sempre scelte in favore di questi obiettivi
prioritari desumibili dalle stesse finalità istituzionali fissate dalla
legge ed in coerenza con le linee guida individuate a livello regionale
– ha spiegato Luigia Colella– Sulla base di una programmazione annuale sono stati erogati contributi ai Comuni e alle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado per azioni a supporto delle mense scolastiche, sei servizi residenziali, dell’acquisto di scuolabus, dell’integrazione di alunni disabili, dei progetti di qualificazione dell’offerta formativa e altro. La voce di spesa relativa agli interventi a favore dell’handicap è quella che ha assorbito la maggior parte dei fondi.
L’Ente ha sempre prontamente risposto alle istanze delle famiglie, degli
istituti scolastici e dei Comuni”.
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