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I cittadini, al loro passaggio, si fermano. Non capita tutti i giorni di vederli fare un sit-in nel centrodella città. I Vigili del Fuoco (CONAPO Sindacato autonomo) hanno aderito alla protesta dellesigle sindacali di Polizia di Stato, Polizia penitenziaria e Forestale. Denunciano la carenza di organico e la mancanza di fondi per riparare i mezzi vetusti. Protestano contro i tagli linearidella Manovra che minano il soccorso pubblico. Chiedono – come da anni fanno – l’equiparazione economica e pensionistica agli altri Corpi dello Stato e il pagamento degli arretrati per le calamità (Ianò, Manduria, L’Aquila, Messina ecc.) e per i servizi di antincendio boschivo.
Insieme ai colleghi della polizia, distribuiscono una cedola simbolica ai cittadini chiedendo di fare una donazione al Fondo Assistenza del Ministero dell’Interno per la sicurezza, la difesa e il soccorso pubblico. La protesta è stata fatta in tutte le città italiane, incluse quelle calabresi.
«Abbiamo più volte denunciato i nostri problemi a livello centrale – ha dichiarato MassimoConforti, Segretario provinciale CONAPO di Catanzaro – ma la nuova finanziaria ci penalizzaulteriormente mettendo a rischio un’efficiente risposta al soccorso, che fino ad ora abbiamo garantito per l’alta professionalità e l’attaccamento al servizio che da sempre ha caratterizzato la nostra istituzione. Non ci fermeremo qui, porteremo avanti una lotta unitaria mirata alla tutela del cittadino al quale è doveroso offrire un dispositivo di soccorso efficiente».
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