Catanzaro, fermato presunto omicida di Aloi

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Alfredo Trapasso, di 31 anni, è stato sottoposto a fermo dai carabinieri perchè ritenuto l’autore dell’omicidio di Antonio Aloi, l’uomo di 39 anni ucciso con quattro colpi di pistola alla testa ed il cui cadavere carbonizzato è stato trovato il 19 settembre scorso nelle campagne di Soveria Simeri.

Il provvedimento di fermo, secondo quanto scrive il Quotidiano, è stato emesso dal sostituto procuratore della Repubblica, Paolo Petrolo, al termine di un interrogatorio durato alcune ore.

Trapasso, che si era reso irreperibile subito dopo l’omicidio, è stato rintracciato dai carabinieri a Tropea, in provinci di Vibo Valentia.
Sul corpo dell’uomo sono state trovate alcune bruciature compatibili con le modalità con le quali è stato dato alle fiamme il cadavere della vittima.

Nel corso dell’interrogatorio, secondo quanto si è appreso, non sono emersi particolari utili per accertare l’esatto movente dell’omicidio. Secondo gli investigatori all’origine del delitto ci sarebbero rancori tra Trapasso e Aloi per vicende legate a contrasti nella criminalità locale.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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