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Tra immagini, musica e monologhi, con “Donna che parla in fretta”, spettacolo al femminile con protagoniste le cantanti Marina Rei, Paola Turci, Nada e l’attrice Mariella Lo Giudice, ieri sera ( 5 novembre, ndr) ha preso il via l’VIII edizione del Festival d’Autunno, manifestazione diretta da Antonietta Santacroce. I problemi della donna, già affrontati nell’incontro – dibattito, prologo del Festival, di giorno 4 novembre, sono stati il centro motore di uno spettacolo ispirato alla canzone di Marina Rei e dalla quale prende il titolo.
Non un semplice concerto, ma l’espressione di quattro artiste impegnate nel sociale oltre che nel campo artistico, iniziato con il brano “Incantevole abitudine”, seguito da “Noi”, entrambi di Marina Rei. L’artista romana, si è subito calata nel ruolo di “personaggio” guida, non disdegnando di mostrare anche il lato che tutti conoscono, quello di batterista dalla raffinata tecnica.
La canzone cede il passo al teatro. Mariella Lo Giudice legge una lettera scritta da una desaparecido, cui fanno da sfondo alcune immagini che danno una maggiore profondità alle parole. Le artiste hanno ancora qualcosa da dire, e lo fanno attraverso la voce di Paola Turci che, dopo aver eseguito “Bambini” e “Mani giunte”, si ferma un attimo per dire “A noi donne non piace tutto questo, a noi donne piace quando ci parlano di amore”. E la sua interpretazione di “Dio, come ti amo” di Domenico Modugno è da applausi a scena aperta.
E’ la volta di Nada per un monologo scritto da lei dal titolo “Le mie madri”. C’è ferocia e, a tratti disperazione, in questa recitazione. C’è una madre con tanti volti, non tante madri, ma una sola figura con molteplici sfumature, in questa poesia che assume i toni di uno sfogo amaro.
Marina Rei torna a dominare la scena con il brano “Donna che parla in fretta”, supportata da un video che rende più drammatico il testo tradotto dall’originale “Woman who speak fast” di Anne Waldman, esponente della beat generation. Versi forti che, dopo la parte introduttiva recitata, vengono esaltati dall’ingresso di una sezione ritmica ossessiva.
Il ritorno di Nada, nella sua veste più consueta di cantante, ha dato il via ad una parte finale intensa per i suoi contenuti. “Tutto a posto” e “Luna piena” fanno luce sulla crescita professionale di una cantante che ha esordito a soli quindici nel panorama della musica italiana.
Ancora Mariella Lo Giudice interpreta due monologhi in dialetto siciliano, prima che una inedita Paola Turci esegua “Volver”, accompagnata dalle immagini di “Tutto su mia madre”, film di Pedro Almodovar. Una interpretazione la sua che rende appieno la carica sensuale del brano scritto da Carlos Gardel. Si tinge di toni rock la rilettura che Marina Rei e Paola Turci danno di “Sempre”, uno dei brani di maggior successo di Gabriella Ferri.Non poteva mancare il bis dedicato alla canzone che forse più di ogni altra incarna l’immagine della lotta che le donne quotidianamente portano avanti. E’ con “Aida” che Marina Rei, Paola Turci, Nada e Mariella Lo Giudice chiudono “Donna che parla in fretta”. La parte recitata dall’attrice ha maggiormente esaltato il significato crudo del testo scritto da Rino Gaetano.
“Lo spettacolo a cui abbiamo assistito – commenta Antonietta Santacroce – è il chiaro esempio di come la musica possa avere la sua importanza nell’affrontare i problemi che affliggono la nostra società. Un esperimento voluto dal Festival d’Autunno e servito per porre l’attenzione sulla condizione delle donne”.
Sabato 13 novembre il Festival vedrà protagonista, all’Auditorium “G. Casalinuovo” di Catanzaro, una delle più grandi interpreti della musica jazz mondiale. Sarà Diane Schuur a dare una impronta internazionale con il suo raffinato repertorio e la sua vocalità prorompente.
I biglietti del concerto di Diane Schuur potranno essere acquistati presso la sede del Festival sita in Via Spasari, 15 (tra la Provincia e la galleria Mancuso) oppure con l’acquisto on line, attraverso carta di credito e Postepay, e con le stesse modalità sul sito www.festivaldautunno.com . La segreteria resterà aperta dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 16,30 alle 19,30 di tutti i giorni escluso la domenica. Per ottenere maggiori informazioni è attivo il numero telefonico 389.0931362 e la mail info@festivaldautunno.com
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