Questo post é stato letto 18950 volte!
Nel centenario della morte di Giovanni Pascoli, l’amministrazione provincia ledi Catanzaro vuole ricordare questa figura cardine della letteratura italiana attraverso due serate curate dall’Associazione Culturale Frenèsia.
Giovedì 13 settembre alle ore 21 presso il Chiostro del San Giovanni il professor Luigi La Rosa ci traccerà con l’usuale grazia i tratti caratteristici del Pascoli uomo e poeta lasciandoci scoprire come “sotto l’apparente mitezza di poeta delle piccole cose, di cantore del mondo georgico e pastorale, Pascoli nasconda la più grande rivoluzione concettuale e linguistica della letteratura italiana. La sua poesia è sospesa tra sonorità nuovissime e vertigini abissali, tra cinguettii di uccelli e sguardi perduti nelle galassie, Pascoli è un poeta che ha preferito il sussurro alle urla”. Durante la serata si alterneranno letture di liriche ad interventi critici grazie alla collaborazione degli attori del Teatro di Calabria “Aroldo Tieri”.
Venerdì 14 settembre, stessa ora e stessa location, è previsto un concerto lirico che vedrà esibirsi Mikheil Sheshabaridze tenore georgiano dalla voce imponente accompagnato al pianoforte da Graziella Danieli. A condurre la serata, il giornalista e critico musicale Daniele Rubboli cui è affidato il compito di delineare i rapporti che Pascoli ha intrattenuto con i musicisti contemporanei (Puccini, Mascagni e Zandonai tra gli altri) attraverso i quali sperava di elevare il testo ormai stantìo dell’opera lirica italiana ai livelli raggiunti dalla rivoluzione di fine ottocento operata dai librettisti tedeschi e francesi. L’ingresso è gratuito per entrambi gli spettacoli.
Questo post é stato letto 18950 volte!