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E’ andato in scena ieri mattina alla presenza di centinaia di piccoli spettatori entusiasti, presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, “Il gabbiano Jonathan Livingston”, lo spettacolo tratto dalla fiaba cult di Richard Bach e promosso dalla Media Service di Maurizio Rafele in collaborazione con il teatro San Raffaele di Roma.
La produzione è approdata a Catanzaro nell’ambito della rassegna “Primi passi a teatro”, dopo il grande successo riscosso nelle precedenti stagioni con i musical “Peter Pan”, “Odissea”, “Mago di Oz”, “Pinocchio”, “Le mille e una notte” e “La creazione del mondo” che hanno visto una massiccia partecipazione di studenti provenienti da tutto il territorio provinciale e che hanno suscitato grande interesse ed entusiasmo non solo tra i più piccoli, ma anche tra gli insegnanti di diversi istituti scolastici grazie all’impronta fortemente educativa degli spettacoli proposti.
“Il gabbiano Jonathan Livingston” racconta, infatti, la voglia di lottare, di ottenere ciò in cui si crede, e che spesso invece, per paura di fallire o di essere giudicati, non si tenta neppure di intraprendere. Uno spettacolo semplice, ma di grande impatto emotivo, con una lettura calda e intensa, la musica dal vivo e le canzoni originali che sottolineano i passaggi dell’opera. Dietro la storia di un gabbiano che scopre la bellezza di librarsi nel cielo, a differenza dei suoi compagni ai quali interessa solo poter volare per procurarsi il cibo, si cela il significato profondo della vita: la ricerca della libertà.
Quella libertà alla quale tante persone ambiscono, quella libertà per la quale tanti individui sono costretti a lottare, ma soprattutto quella libertà che rende ogni individuo unico. Protagonista sul palco è stato Francesco Mistichelli, stella nascente del cinema italiano, nei panni del gabbiano pronto a gettarsi, ali al vento, nel mondo. Il giovane attore – nato a Pescara e cresciuto professionalmente al fianco di Gigi Borrusso, presso la Compagnia dell’Elica di Palermo, ed Enzo Garinei al Teatro Circus di Pescara -, dopo aver esordito in “Scusa ma ti voglio sposare” di Federico Moccia, è stato protagonista sugli schermi di Rai Uno in “Notte prima degli esami”, una miniserie di due puntate ispirata al celebre filone cinematografico, e tornerà in tv al fianco di Raoul Bova nella mini fiction “Ultimo 4 – L’occhio del falco”. Insieme al gabbiano, Martina Carletti – apprezzata interprete di “Un posto al sole”, “I liceali 3” e “Gente di mare 3” – ha danzato leggiadra interpretando il volo di Jonathan.
Sul palco anche il regista Pino Cormani che, al leggio, ha ripercorso i passi più poetici e teatrali dell’opera, accompagnato dal commento musicale ispirato alle celebri note di Giovanni Allevi. Lo spettacolo è stato, inoltre, arricchito della proiezione di immagini particolarmente suggestive che hanno fatto da sfondo a tutta la durata della messa in scena. “Il gabbiano Jonathan Livingston” sarà replicato domenica 25 marzo, alle ore 17.30, presso l’Auditorium Casalinuovo.
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