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Il coordinamento locale di Catanzaro del movimento Azione Popolare risponde, con una nota a firma di Beppe Apostoliti, alle farneticazioni rilasciate dal commissario provinciale dell’MPA-AD, Fabio Celia. “Per rispondere alle sciocchezze dichiarate da Celia – scrive Apostoliti –, per cui si sarebbe attuato un mercimonio con interessi particolari di qualcuno a scapito degli interessi della collettività, mi vedo costretto a scomodare Esopo oppure Rank e Freud.
Il primo, perché scrisse una significativa storia che parlava di una volpe che quando non arrivò all’uva si lamentò che era acerba. Gli altri, perché furono i primi psicanalisti a parlare di chi soffre della cosiddetta Sindrome di Narciso. A questo grande moralizzatore della vita pubblica, cui rimandiamo indietro le ignobili accuse rivolteci nei giorni scorsi, posso solo ricordare che il tavolo concertativo, da cui far uscire un serio candidato a sindaco per la nostra città capoluogo, lo abbiamo voluto e promosso proprio noi di Azione Popolare.
E lo abbiamo fatto prima di tutti gli altri perché eravamo e siamo certi che a Catanzaro sia ancora possibile pensare e realizzare un progetto di cambiamento culturale e amministrativo di grande autorevolezza e credibilità.
Noi non potevamo sostituire chi ha rappresentato e gestito il passato recente e non con quanti che prima dell’interesse della comunità catanzarese si sono preoccupati di impossessarsi e gestire il potere per mero interesse familiare o personalistico. Né tantomeno con chi pensava di candidarsi alla guida della città solo se qualcuno gli garantiva un successo fatto di tot migliaia di voti. Purtroppo, l’MPA-AD e l’UDC hanno pensato solo al proprio interesse di cortile, promuovendo in tutte le occasioni solo un candidato di partito.
Nessuno di questi soggetti si è mai posto il problema di dover considerare, insieme ai propri candidati, anche la designazione di Pippo Capellupo come possibile candidato a sindaco per la città di Catanzaro. Eppure, tutti sanno che uomo preparato, per bene, probo e serio è Pippo Capellupo”.
Azione Popolare continuerà la sua battaglia di legalità e sviluppo per la città capoluogo di regione facendolo dall’interno del sistema. E lo farà sempre e soltanto con i consiglieri comunali che sarà capace di esprimere in sede di Consiglio Comunale. Per queste ragioni, il movimento che fa capo all’on. Silvano Moffa, proseguirà nella sua attività di cambiamento e sviluppo per Catanzaro, seguendo i punti già illustrati alla popolazione in molte altre occasioni pubbliche.
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