Antonio Lento (Partito del Sud) sul Ponte pericolante sulla SS 106 a Villapiana

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“Si continuano a inaugurare tratti dell’ A3 Salerno Reggio Calabria, come se si trattasse di un evento speciale, il solito piatto di lenticchie a una terra in cui tutti gli atti dovuti diventano casi eccezionali”. A sostenerlo è il portavoce del Partito del Sud Antonio Lento in una nota in cui si legge: “ Festeggiamenti e tagli di nastro non curanti delle vere pericolosità che invece da anni presenta l’attraversamento della Stata Ionica 106.

L’ 8 maggio il Giro d’Italia è passato da Trebisacce – continua il rappresentante di Patto del Sud – I ciclisti non si saranno accorti, concentrati sulle ruote dei colleghi (o magari distratti dallo spettacolo prodigioso offerto quel giorno dal mare) di aver attraversato un ponte in precario stato di manutenzione.

E’ l’ultimo dei ponti a capriata rovescia che si attraversano provenendo da Villapiana sul vecchio tracciato della S.S. 106. Il “copri ferro” è saltato quasi interamente e in alcuni punti si può notare la mancanza di un’idonea staffatura”.

E’ necessario intervenire al più presto prosegue Lento: “Occorre che questo ponte venga al più presto sostituito integralmente con un ponte di carreggiata normale, considerato l’elevato numero di persone che hanno perso la vita a causa del restringimento della carreggiata di un ponte risalente a prima della seconda guerra mondiale, non ultimo il vigile del fuoco di Villapiana Cosimo Antonio Amoroso, di cui il 18 maggio è ricorso il secondo anniversario della morte avvenuta durante lo svolgimento del proprio servizio. Quanti lutti ancora dovranno sopportare le comunità locali prima che qualcuno prenda gli idonei provvedimenti?” . L’allarme lanciato dal Portavoce del Partito del Sud Antonio Lento, è chiaro è preciso, la politica locale intervenga, là dove ne ha competenza senza tentennamenti e con lo spirito di assicurare la salvaguardia dei cittadini che utilizzano quella importante arteria di collegamento.

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Author: Cristina

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