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“Terra 2090”: è questo il titolo del lavoro con cui gli alunni della scuola elementare “Gianni Rodari” di Soveria Mannelli hanno vinto il secondo premio di “Io non me ne lavo le mani”, il concorso nazionale sul tema dell’acqua come risorsa da tutelare ideato dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nell’ambito del progetto “Scuola Web Ambiente”.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Legambiente e patrocinata dai Ministeri dell’Istruzione e dell’Ambiente, ha coinvolto oltre 4mila giovani studenti di tutta Italia che si sono contesi i premi in palio presentando lavori molto diversi tra loro, ma accomunati dalla voglia di proporre soluzioni concrete per tutelare una risorsa preziosa come l’acqua. I lavori prodotti sono stati valutati da un comitato tecnico-scientifico composto da rappresentanti del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, del Ministero dell’Istruzione, di Legambiente e da giornalisti esperti di tematiche ambientali.
“Terra 2090”, un racconto sul nostro pianeta tra 80 anni immaginato dai bambini, ha vinto perché è risultato originale ed efficace nel messaggio trasmesso. La giuria ha voluto premiare la profondità e l’estrema sensibilità dimostrata dagli alunni, che descrivono un mondo triste e invivibile perché chi li ha preceduti non si è occupato di tutelare un bene prezioso per la vita come l’acqua. Il lavoro può essere visionato all’indirizzo http://www.scuolawebambiente.
Con il progetto “Scuola Web Ambiente” il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati regala alle classi iscritte un sito Internet attraverso il quale affrontare gli argomenti ambientali più rilevanti all’interno del proprio percorso didattico, confrontandosi con gli alunni di tutta Italia: negli ultimi anni è nata una vera e propria community formata da centinaia di classi sparse su tutto il territorio nazionale. Per aderire basta inviare una e-mail all’indirizzo webmaster@scuolawebambiente.it
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