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Grandi consensi e interesse concreto nei confronti del brand Amaroni Mieli – I Buoni di Calabria, che ha debuttato nella più importante ed elegante vetrina dell’agroalimentare tenutasi in Italia: il Vinitaly, nel padiglione di Agrifood Club.
Amaroni, Città del Miele della Calabria, in collaborazione l’Istituto Alberghiero di Soverato e l’Associazione Provinciale Cuochi di Catanzaro, ha proposto la degustazione dei suoi eccellenti mieli dalle 12:30 del giorno di inaugurazione, domenica 25 marzo.
L’Agorà di Agrifood Club che ha ospitato l’evento è divenuta luogo di grande interesse per un pubblico numerosissimo che ha apprezzato tutti i piatti compresi nello speciale menù ed applaudito lungamente gli chef Filippo Galati, Presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaro, docente presso l’Istituto Alberghiero di Soverato e Felice Vono, Presidente onorario dell’Associazione. Al loro seguito le studentesse dell’IPSEOA Alda Stefanelli e Roberta Staglianò della classe VB, hanno contribuito alla preparazione di tutte le portata della degustazione dimostrandosi all’altezza della fama dell’istituto.
Scelte audaci nella ricerca di nuovi accostamenti sono state apprezzate dai commensali, stupiti dell’interessante ed accattivante risultato gastronomico.
Il menù ha previsto la realizzazione di piatti a base di miele abbinato esclusivamente a prodotti della regione Calabria, proponendo gusti e colori tipici di una terra ricca di grandi valori e tradizioni: dai legumi allo stocco, dai salumi ai formaggi, dai prodotti dell’orto ai dolci della tipicità.
Un particolare ringraziamento va a tutti gli sponsor tecnici che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento che si è prolungato di oltre un’ora proprio per il successo riscontrato tra i commensali che hanno desiderato approfondire su tutti i gusti assaporati e su questo nuovo intendere il consumo del miele.
Si ringraziano quindi il GAL Serre Calabresi e Bova, azienda agricola; Dedoni, azienda di produzione di formaggi e Iozzo, produttrice di salumi, oltre che le Cantine Statti per il loro magnifico vino che ha accompagnato l’intera degustazione.
Tantissimi i contatti di natura commerciale intercettati presso lo stand nel quale si è continuato a proporre l’assaggio dei cinque mieli di Amaroni, descrivendone la cura della produzione.
Un pubblico attento e desideroso di acquistare anche dall’estero ha gratificato tutti gli sforzi profusi dal Comune per promuovere il territorio e la sua tradizione.
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