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Ritorna in campo l’associazione “Iniziativa Socio-Culturale Gimigliano” con la quarta edizione del “San Martino Gimiglianese”. L’associazione, che recentemente ha rinnovato il Consiglio Direttivo confermando alla presidenza l’uscente Fabio Truglia, mantiene viva la sua voglia di promuovere il territorio gimiglianese proponendo manifestazioni a carattere tradizionale proseguendo nel suo percorso di caratterizzazione degli eventi e riempiendo spazi che anche per le ristrettezze economiche del momento le istituzioni lasciano vuoti.
Tra le manifestazioni che ormai hanno conquistato un loro ruolo valicando i confini del comune e inserendosi a pieno titolo nel panorama delle manifestazioni della provincia di Catanzaro, vi è la festa di San Martino, giunta quest’anno alla quarta edizione e che si terrà sabato prossimo 10 novembre in Piazza Vittorio Emanuele III con inizio alle ore 16.30.
L’edizione 2012 della festa presenta molte novità rispetto alle edizioni precedenti iniziando dal momento culturale che l’Associazione ha voluto inserire nel programma con la presentazione del volume “Contadini Rivoluzionari del Sud. La figura di Rosario Migale nella storia dell’antagonismo politico” scritto dallo scrittore crotonese Pino Fabiano. Il volume farà da suggello ad una discussione storico-culturale sugli anni 40′-50 in Calabria , un tavolo a cui parteciperanno tra gli altri: Peppina Minervini, Assessore alla Cultura del Comune di Gimigliano, Niny Gigliotti, vicepreside dell’Istituto Comprensivo di Gimigliano, Domenico Trapasso, Presidente dell’Associazione Gil Evans; Francesco Passafaro, Presidente dell’Associazione Teatro Incanto di Catanzaro. I lavori saranno coordinati da Damiano Truglia, attuale segretario dell’Associazione.
La serata proseguirà con la rappresentazione sull’antica lavorazione del vino nella quale saranno coinvolti i bambini gimiglianesi, guidati da Selenia Ambrosio e Monica Bardanelli, per concludersi con l’apertura delle “danze culinarie” e l’inaugurazione del rosso di stagione, offerto quest’anno delle cantine De Luca di Cirò a fare da contorno al ricco “menù del contadino” proposto dai cuochi dell’Associazione a base di carne, pancetta di maiale, con patate e peperoni mentre le tradizionali “pittelle” e le caldarroste fungeranno da aperitivo.
All’interno della manifestazione un ruolo particolare assumono gli stand degli artigiani Andrea Camporano, Nino Romagnino e Peppino Iacopino che esporranno le loro opere mentre le Aziende della zona metteranno in mostra i loro prodotti artigianali. Un motivo in più per recarsi e visitare e godersi le bellezze naturali della cittadina del catanzarese e vivere un particolare pomeriggio d’autunno insieme. L’intrattenimento della serata quest’anno è stato affidato al cabarettista catanzarese Tonino Pironaci mentre il suono delle fisarmoniche e ospiti a sorpresa, assicurano gli organizzatori, concluderanno la serata.
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