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Un workshop sul tema “Bioingegneria & e-Health: Ricerca e Applicazioni Cliniche nel campo delle malattie neurodegenerative” si svolgerà sabato 26 Ottobre a Lamezia Terme – S. Eufemia (CZ) nei locali della “Masseria i Risi”, a partire dalle ore 9:00. Il seminario scientifico, organizzato dal Centro Regionale di Neurogenetica, diretto dalla Dott.ssa Amalia Cecilia Bruni, in collaborazione con Calabria Innova, ha l’obiettivo di condividere ed approfondire lo stato dell’arte e le esperienze di ricerca nel campo della bioingegneria applicata alle neuroscienze ed i plausibili sviluppi futuri nell’ambito delle malattie neurodegenerative.
Il Centro Regionale di Neurogenetica, promotore dell’evento, persegue, sin dalla sua fondazione, la finalità di unire le attività di ricerca clinica e genetica sui fattori responsabili delle malattie neurodegenerative a modelli di assistenza ad alto impatto per i pazienti affetti da demenza degenerativa e le loro famiglie. In quest’ottica, l’evento stesso si propone quale occasione per trovare nuovi spunti di integrazione tra le problematiche della ricerca clinica e lo sviluppo di soluzioni tecnologicamente innovative a supporto sia del percorso clinico che dell’arricchimento delle conoscenze nel campo delle malattie neurodegenerative.
Partendo da un’introduzione alle questioni controverse e aperte in ambito clinico, il workshop affronterà le applicazioni del Brain Computer Interface nel miglioramento della qualità di vita e delle autonomie nelle malattie neurodegenerative, con particolare attenzione alla sclerosi laterale amiotrofica. Sarà affrontato e discusso il ruolo degli strumenti elettrofisiologici quali l’EEG (elettroencefalografia) e la stimolazione cerebrale non invasiva nello studio delle funzioni nervose superiori nonché la loro integrazione con la risonanza magnetica funzionale. Sarà, inoltre, approfondito l’apporto delle tecniche avanzate di neuroimaging al percorso diagnostico delle malattie neurodegenerative. Infine verranno descritte le attività di ricerca e gli strumenti di e-health utilizzati presso il Centro Regionale di Neurogenetica.
Il workshop sarà fortemente orientato allo scambio di conoscenze ed informazioni tra personalità di elevato valore scientifico al fine di sensibilizzare le comunità accademiche e scientifiche del territorio alla consapevolezza delle risorse disponibili che seppur appartenenti a discipline diverse possiedono un alto potenziale di integrazione reciproca. Verranno in seguito analizzati gli scenari per la redazione di progetti d’interesse nazionale ed europeo (Horizon 2020) per promuovere nuovi network per lo sviluppo di ricerche e metodologie innovative.
Insieme alla dottoressa Bruni, al Dott. Gerardo Mancuso, direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e al Dott. Giuseppe Pugliese, direttore amministrativo dell’Asp, prenderanno parte ai lavori: Agostino Accardo, professore presso l’Università degli Studi e direttore degli Studi Superiori in Ingegneria Clinica di Trieste; Arrigo Palumbo, professore presso il DIMES dell’Università della Calabria e progettista del prototipo di B.C.I. facente parte del progetto Brindisys e sviluppato dai ricercatori della Fondazione Santa Lucia di Roma, finanziato dall’ARISLA; Tommaso Piccoli, ricercatore presso il Dipartimento di Biomedicina sperimentale e Neuroscienze Cliniche (BioNeC), Università di Palermo; Pier Luigi Lanza, responsabile dell’U.O. di Neuroradiologia del CNR – Istituto di Scienze Neurologiche di Piano Lago di Mangone; Andrea Cherubini, fisico ricercatore del CNR – Istituto di Scienze Neurologiche di Catanzaro; Rocìo Escolano, Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea; Antonio Mazzei, direzione di Calabria Innova; Chiara Cupidi e Raffaele Di Lorenzo, neurologi presso il Centro Regionale di Neurogenetica; Marco Simonetti, ingegnere clinico presso il Centro Regionale di Neurogenetica.
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