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E’ in programma per domani pomeriggio nella biblioteca comunale di Palazzo Nicotera a Lamezia Terme, la presentazione del libro “Colpito. La vera storia di Tiberio Bentivoglio”, di cui è autrice Daniela Pellicanò. L’incontro, che avrà inizio alle 18.30, vedrà la presenza del protagonista del libro, il commerciante di Reggio Calabria che ha deciso di ribellarsi alla ‘ndrangheta. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza; interverrà anche il commerciante lametino Rocco Mangiardi, testimone di giustizia che ha avuto il coraggio di denunciare in tribunale i suoi estorsori.
Bentivoglio e Mangiardi saranno intervistati dai giovani studenti dell’Università di Catanzaro. A concludere l’incontro sarà Mimmo Martino, leader dei Mattanza, gruppo musicale nato nel 1997 all’insegna della riscoperta della letteratura popolare. A coordinare gli interventi, la giornalista Maria Scaramuzzino.
La manifestazione è promossa da R-Evolution Legalità, Libera e Arci Calabria col patrocinio del Comune di Lamezia Terme; collabora alla realizzazione dell’evento anche l’associazione teatrale lametina de “I vacantusi”.
Tiberio Bentivoglio fa il commerciante e gestisce una rivendita di prodotti sanitari e per la prima infanzia a Reggio Calabria. L’imprenditore, che è anche fondatore del movimento antiracket “ReggioLiberaReggio”, nel corso della sua attività commerciale ha sempre ha subito intimidazioni e tentativi di estorsioni da parte della ‘ndrangheta. Bentivoglio non ha mai accettato di pagare e ha puntualmente denunciato le richieste estorsive. Il suo coraggio e la sua determinazione a voler lavorare onestamente, però, sono state punite duramente: nel febbraio del 2011, il commerciante è stato gambizzato. Il grave attentato è stato solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che hanno letteralmente perseguitato Bentivoglio e fortemente condizionato la sua vita privata e professionale.
Il libro “Colpito” racconta la sua storia di uomo libero e commerciante onesto che non si rassegna al giogo malavitoso e che continua a lottare per avviare nuovi percorsi di democrazia e legalità nella tormentata terra di Calabria.
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