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Le Associazioni del territorio “I Fossatesi nel Mondo” e “Terra Mia” sono esterrefatti ed incredule per l’articolo pubblicato su un giornale regionale. Strafottenza, menefreghismo e mancato rispetto delle regole sono definizioni forti ed offensive per l’intera comunità fossatese.
FOSSATO JONICO DI MONTEBELLO JONICO E BOTRICELLO SONO ZONE ROSSE
Giudizi simili non sono stati mai espressi dall’inizio della pandemia nell’Italia democratica e libera nemmeno nei casi più eclatanti come gli aperitivi e le discoteche all’aperto dei Navigli di qualche tempo fa, o dagli assembramenti e manifestazioni davanti a Montecitorio dei giorni scorsi. L’infezione da Covid 19 e la pandemia non è nata a Fossato Ionico, ma è stata importata dalle zone infette per incontri occasionali dei fossatesi nei loro spostamenti consentiti e l’eventuale infettato, non consapevole della sua positività, l’ha trasmessa ai suoi familiari e parenti.
Definire una comunità intera come “strafottente, menefreghista ed ai margini delle regole non è altro che una ghettizzazione cosciente di una popolazione che ha l’unico torto dell’isolamento geografico, sociale, politico ed amministrativo in cui si trova, perpetrato volutamente negli anni. La comunità fossatese si sente offesa, denigrata e vituperata e pretende le scuse da parte di chi manifesta livore ed astio dettati non si capisce da quali sentimenti!
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