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Il “Festival del Sud – Valentia in festa” è pronto ad accendere i riflettori sulla Calabria per la sesta edizione, che si terrà presso il “Valentianum di Vibo Valentia” da giorno 8 al 10 maggio e rientra tra gli eventi culturali promossi dal Comune di Vibo Valentia per il Maggio dei Libri, nell’ambito del più ampio progetto di “Vibo Città Valentissima”.
L’evento, progettato per essere su misura per il territorio, ospitato in luoghi storici e caratteristici della Calabria, è organizzato dall’ Associazione Valentia, tra le principali realtà giovanili a livello nazionale. E’ composta da ragazzi, volenterosi di spendersi per il proprio territorio e la propria comunità.
Patrocinato dal Parlamento Europeo, è finanziato anche con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2022” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.
Il Festival – si legge in un comunicato stampa – è una manifestazione itinerante che mira a creare un valore aggiunto per il territorio, coinvolgendo la comunità, le attività produttive, gli operatori economici e le associazioni locali.
Gli ospiti
Più di 50 ospiti di caratura internazionale della cultura, della musica, dello sport e della politica, si alterneranno nelle tre giornate vibonesi. Tra i più celebri, il giornalista antimafia Pino Maniaci, l’imprenditore Joe Bastianich, il sottosegretario Vittorio Sgarbi, i figli di Giulio Andreotti, Stefano e Serena, il direttore responsabile dell’Ansa Luigi Contu, la direttrice dei quotidiani editi dal gruppo Monrif Agnese Pini, l’ex ministro Claudio Martelli, Piera Maggio, il marò Massimiliano La Torre, il deputato Aboubakar Soumahoro e l’ex presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, che farà la sua prima presentazione del libro in Calabria.
Il programma
Nell’alternarsi delle conferenze, tutte ad accesso gratuito, i visitatori potranno visitare il Museo d’Arte contemporanea Limen, il progetto “Campagna Amica” di Coldiretti, numerosi stand con prodotti tipici del territorio, il battistero di piazza San Leoluca e la mostra Independent Republic.
Si avrà la possibilità di partecipare ai laboratori creativi organizzati da “Mamma che Festa”, alle letture ad alta voce organizzate dal Sistema Bibliotecario Vibonese e ai laboratori di ceramica organizzati dagli artisti della bottega Limen.
Il presidente di Associazione Valentia, Anthony Lo Bianco, ha illustrato la sesta edizione del Festival del Sud.
<<E’ un Festival ha detto, della cultura, della musica, del food e del territorio, il festival della Calabria dall’anima itinerante e dal respiro internazionale. Ci saranno, ha detto, conferenze sulla legalità, la cittadinanza attiva, l’educazione finanziaria, la storia del volontariato e molto altro ancora. In questi tre giorni, al Valentianum ci sarà la Calabria migliore>>.
<<Attenti alla pianificazione strategica, ha dettagliato il presidente di Associazione Valentia, puntiamo a creare un valore aggiunto per il sistema territoriale coinvolgendo comunità, attività produttive, operatori economici e associazioni. Il nostro lavoro è stato incentrato sulla creazione di eventi su misura del territorio in luoghi storici e caratteristici della Calabria>>.
<< Il festival, ha concluso Lo Bianco, offre un’esperienza culturale completa, con una vasta gamma di eventi che spaziano dalla musica alla gastronomia, dall’arte alle conferenze, dalla letteratura alla storia e molto altro ancora>>.
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