Vacanze economiche nella natura calabrese al volante delle nostre auto usate

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In tempi di ristrettezze economiche gli italiani ed anche I calabresi preferiscono risparmiare su spese che vengono ritenute non essenziali. Ad esempio, spesso si preferisce ricorrere all’acquisto di auto usate piuttosto che nuove, e si evita di intraprendere viaggi troppo costosi verso zone lontane.

In vista della bella stagione, allora, anche la nostra regione offre tante opzioni per chi vuole intraprendere vacanze alternative, all’insegna del risparmio ed alla scoperta di bellissimi luoghi naturali a bordo delle nostre Lancia, Renault o Fiat usate, compagne di molte avventure.

Proprio per questo vogliamo darvi dei consigli per il momento in cui vorrete mettere in marcia per raggiungere il Parco del Pollino, luoghi splendidi che, proprio come le  nostre auto, usate in tanti tornanti prima di oggi, viene facile prendere per scontato prima di riflettere a fondo sul loro valore.

Stiamo parlando, in particolare, della zona di Castrovillari e dei luoghi alle spalle di Cerchiara di Calabria, nel versante Ionico.

Qui sono racchiuse perle come le calcaree Gole del Raganello, che raggiungono i 700 metri e creano paesaggi mozzafiato, che non hanno nulla da invidiare dai famosi canyon del Verdon in Francia. In queste gole sono racchiuse anche sfide estreme per gli amanti dell’alpinismo, e nelle vicinanze troveremo ulteriori spunti per le nostre attività.

All’interno del Parco del Pollino, le gole sono raggiungibili da San Lorenzo Bellizzi, che si trova al termine di una serie di tornanti in salita (meglio se le vostre Fiat usate sono 4×4!). Qui potrete parcheggiare la vostra macchina per avventurarvi, oltre che sul Raganello, anche verso il bosco di Lagoforano, dove la vasta fauna locale sopravvive indisturbata.

Guidando poi in direzione Sud Ovest, superata Castrovillari, gli amanti dei paesaggi calabresi si imbatteranno in Altomonte, piccolo comune di meno di 5.000 abitanti che è considerato a giusta ragione uno dei borghi più belli d’Italia.

Questo paese situato sul versante di una collina risale al IX secolo e racchiude tanti esempi di architettura medievale, quali ad esempio la chiesa di S. Maria della Consolazione, importante costruzione del periodo Angioino.

Aggirandovi in queste zone le possibilità che avrete per continuare poi il vostro percorso saranno numerosissime: consigliamo in particolare la zona di San Donato di Ninea col Cozzo del Pellegrino ed alcune tra le zone montagnose più imponenti del Pollino. Addentrandovi a Nord di questa zona, troverete infinite opportunità, specialmente se amate la natura più incontaminata e i paesaggi di montagna.

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