Un racconto fantasioso, cognomi grecanici

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Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è puramente casuale”.
Perchè iniziare cosí un articolo? Perchè si tratta di una storia giocata sui significati greci dei cognomi calabresi. Un racconto fantasioso, un divertissement, gioco di parole, di significati, di storia. 

Fiandre
Il nostro racconto parte dalle Fiandre, dove ci sono tantissimi negozi, tra gli altri, tanti panettieri, appartenenti a persone di origine turca. Panettieri che producono tanto buon pane, tante prelibatezze come conosciamo in tanta parte d’Italia, tra le altre cose i tipici panini per la “pita”. Nelle Fiandre li si chiama “pitabrood”, ma pita vuol dire pane, brood anche, insomma inconsapevolmente, perchè non si conosce il significato delle parole stranieri, una ripetizione.

Cognomi nelle Fiandre
Agli Janssens, Peeters, Maes, Jacobs, il figlio di Jan, il figlio di Peter, i gemelli, “colui che ti proteggerà”, in Calabria grecanica si sostituiscono un gran numero di cognomi di origine greca, che dicon qualcosa in più dell’essere figlio di.

Calabria grecanica, un racconto, tanti cognomi
Zappalà mette Varacalli nello Zangari. Che vorrà mai dire? Semplice, il seppellitore mette la focaccia nel sacco. Chiama Vadalà, dobbiamo scavare una fossa. La persona giusta, uno scavatore. Devo far verniciare i muri di casa, chiamo Asprea, l’imbianchino, poi magari chiedo ad un pittore di disegnare un bel volto, Callipo, per avere una parete del salotto come solo Callisto, bellissima. Probabilmente il disegno ritrarrà la Madonna, Caligiuri, il monaco, chi meglio di lui a venire a vedere l’opera per giudicarla? Non possiamo certo chiamare Cannistrà, il canistraio, Caridi, il venditore di noci, Catricalà, il cacciatore, per parlare di pittura!
Ieri mi ha chiamato Logoteta, l’amministratore, voleva informarmi che Pedullà, il fabbricante di ceppi ha incontrato Minniti, collerico come al solito, per parlare dell’ultima opera di Gratteri, lo scrittore, che racconta la storia di Procopio, il tagliatore, che con Piromalli, il suo vicino dai capelli rossi, ha aperto un negozio con Laganà, il coltivatore di ortaggi, aiutati da Marrapodi, il contadino, nella speranza che i prossimi raccolti non siano Spanó, scarsi, ma gli possano portare grandi guadagni.

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Author: Nicola Priolo