Trenitalia, partito primo treno ibrido Regionale in Calabria

primi treno ibrido in Calabria

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Il primo Blues è partito stamani dalla stazione di Reggio Calabria Centrale verso Catanzaro Lido per il primo viaggio. E’ stato progettato e costruito da Hitachi Rail. Da domani circolerà sull’intera linea ionica, da Reggio Calabria Centrale a Sibari. Continua, così, la rivoluzione del Regionale di Trenitalia, società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS, che prevede entro i prossimi quattro anni il rinnovo della flotta. Il Blues, primo treno ibrido del Regionale di Trenitalia (Gruppo FS) a tripla alimentazione, elettrica, a batterie e diesel, da oggi circola sui binari della Calabria. 

Presentazione primo treno ibrido Trenitalia

Sono stati Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale Trenitalia e Emma Staine, Assessore ai trasporti della Regione Calabria, a presentare il nuovo treno al binario 1 della Stazione di Reggio Calabria Centrale. Alla presentazione del Blues hanno partecipato Maurizio Fanelli, Direttore Direzione Regionale Calabria Trenitalia, Paolo Brunetti, vicesindaco del Comune di Reggio Calabria e Salvatore Orlando, Sindaco di Melito di Porto Salvo.

Il viaggio di oggi a bordo del Blues rappresenta un segnale concreto di continuità del piano investimenti di Trenitalia per il rinnovo della flotta previsto nel contratto di servizio con la Regione Calabria. Dopo la consegna dei nuovi Pop di qualche settimana fa, siamo orgogliosi di questo nuovo tassello della grande rivoluzione in atto nel Regionale di Trenitalia. I Blues sono treni innovativi che migliorano in modo determinante l’esperienza di viaggio e della mobilità quotidiana a vantaggio di cittadini e turisti, senza dimenticare i rilevanti benefici per l’ambiente” ha dichiarato Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale di Trenitalia.

La tecnologia ibrida consente di ridurre del 50% il consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Una tecnologia di nuova generazione che si traduce in massima flessibilità nell’utilizzo del treno e nel più efficace impiego dei convogli sulle linee. A disposizione dei viaggiatori 219 posti a sedere sul Blues nella configurazione a 3 carrozze e 300 su quello a 4 carrozze. Il treno è, inoltre, dotato di un innovativo sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati.

Nuovi treni in Calabria

L’introduzione dei Blues rientra nell’ampio piano di investimenti complessivi, finalizzato a migliorare l’offerta di servizi a favore di pendolari e viaggiatori, pari a oltre 300 milioni di euro, di cui 210 milioni per il rinnovo della flotta (circa 140 milioni a carico della Regione Calabria). Parte integrante del piano di investimenti la consegna di 27 nuovi treni: 14 Pop a 4 carrozze (di cui 7 già consegnati) e 13 Blues a 4 carrozze; un rinnovamento della flotta che porterà l’età media dei treni calabresi dai 29 anni del 2018 ai 9 nel 2026.

Dopo quello odierno, altri 2 nuovi treni Blues sono attesi entro la fine del 2023, e nel 2024 – come previsto dal Contratto di Servizio con la Regione Calabria – sarà completata la fornitura dei 13 Blues, che si affiancano ai 7 treni Pop già in circolazione ed entro il 2024 saranno 14: un percorso concreto di rinnovo e ammodernamento della flotta regionale. Una vera e propria rivoluzione nell’esperienza di viaggio in termini di versatilità per un innovativo supporto all’aumento della qualità dei servizi per chi ogni giorno sceglie il treno per motivi di studio o lavoro ed al rilancio del sistema turistico calabrese.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.